Nuova affermazione per Gianluca Foresi al Mercato delle Gaite di Bevagna

Per la terza volta in quattro anni Gianluca Foresi, attore protagonista della Gaita San Pietro, si è aggiudicato il Mercato delle Gaite che si è svolto dal 17 al 27 giugno a Bevagna. Esso trae ispirazione dall'antica divisione della città in quattro quartieri denominati Gaite su cui si basava l'organizzazione amministrativa della città in epoca medievale. Lo scopo della manifestazione è quello di ricostruire con la maggiore attinenza storica la vita quotidiana degli abitanti di Bevagna nel periodo compreso tra il 1250 -1350. Un tuffo nel passato per scoprire tecniche e strumenti di lavoro all'interno delle suggestive botteghe medievali di Bevagna situate nel centro storico della città. Maestri dell'arte ed esperti artigiani svelano i segreti degli Antichi Mestieri Medievali: Cartari, Ceraioli, Tessitori e Dipintori mostrano le fasi e gli strumenti di lavoro della loro produzione.

Le quattro contrade, denominate Gaita S.Giorgio, Gaita S.Giovanni, Gaita S.Pietro, Gaita Santa Maria,si sfidano per la vittoria del Palio attraverso una vera e propria rievocazione Medievale caratterizzata dalle animazioni teatrali che enfatizzano ogni singolo momento della competizione. Ogni Gaita compone testi teatrali recitati da attori dilettanti affiancati da attori professionisti tra cui Gianluca Foresi che da 15 anni collabora con la Gaita San Pietro.

Le gare di animazione teatrale alle quali Gianluca Foresi ha preso parte erano così suddivise:
Gara dei Mestieri, dove la Gaita San Pietro proponeva il mestiere del tintore e il mestiere dello speziale. In Questa prova Gianluca Foresi ha interpretato il personaggio di Masetto di Mastro Forese, mercante di guado fornitore della bottega di Mastro Pietro il tintore, ruolo particolarmente apprezzato dalla giuria;
la Gara Gastronomica, dove le quattro gaite hanno combattuto a "colpi" di cucina medievale e in questo ambito l'attore orvietano ha vestito i panni di Messer Landolfo Rufolo che si finge ricco mercante di pietre preziose per poter gabbare Mastro Pietro il tintore e sua moglie Monna Tessa ,cosi come raccontato da Giovanni Boccaccio nella quarta Novella della seconda giornata del Decameron; mentre nella terza prova, la più importante, Gianluca Foresi interpretava il ruolo del Crociato Giovanni De Angeluccio di ritorno a Bevagna dalla guerra in Terra Santa. Anche questo personaggio ha ottenuto l'apprezzamento della giuria di esperti della storia e della cultura medievale. Il testo di questo difficile ruolo è stato scritto dal Professor Paolo Pirillo,docente di Storia Medievale presso l'Università di Bologna che ha riprodotto minuziosamente il linguaggio dell'epoca medievale.

Gianluca Foresi, inoltre, giovedì 24 Giugno, sempre a Bevagna si è esibito nello spettacolo "Sollazzevoli e Saporose Giullarate"tratto dal "Sollazzo e Saporetto" di Simone de'Prodenzani. Le letture, inframezzate anche da argute improvvisazioni in rima, sono state accompagnate dalla musica del gruppo orvietano delle DANCAMUS. La rappresentazione è stata presentata all'interno del programma "Carmina Mevania" dove si sono esibiti anche l'attore Mario Pirovano, con lo spettacolo "Lo santo Jullare Francesco" di Dario Fò e David Rondino con "La notte di Boccaccio" letture dal Decameron e da altri novellieri medievali.