cultura

"P arte ci pare - un viaggio nel segno". I disegni dei bambini in piazza. Prima tappa a Castel Viscardo

lunedì 31 maggio 2010

"P arte ci pare - un viaggio nel segno", è il titolo del progetto che porta in piazza le produzioni grafico-pittoriche dei bambini dei servizi educativi per la prima infanzia gestiti dalla Cooperativa sociale Il Quadrifoglio. Sarà sabato 29 maggio alle ore 17,00 a Castel Viscardo, nei locali a piano terra del Palazzo Comunale, il primo appuntamento di apertura di una serie di esposizioni delle produzioni artistiche dei bambini che frequentano i servizi rivolti alla prima infanzia (12-36 mesi), gestiti dalla cooperativa sociale Il Quadrifoglio, nei piccoli Comuni del territorio Orvietano.

Dopo la Sezione Primavera L'Altalena, il 5 giugno sarà la volta del Nido Il Cerchio Magico a Porano, l'11 del Nido Le Coccinelle a Fabro, il 12 del Nido Il Grillo Parlante ad Allerona, per finire, il 18 giugno, con i bambini dello Spazio Gioco Zucchero Filato di Castel Giorgio.


"P arte ci pare - un viaggio nel segno" è il nome del progetto che ha accomunato tutti i servizi durante un percorso annuale iniziato il 20 Novembre 2009 con l'adesione all'iniziativa regionale sulla giornata internazionale dei diritti dell'infanzia dove le educatrici hanno deciso di promuovere "...il diritto di ogni bambino a partecipare alla vita artistica, culturale e ricreativa..". All'interno di specifici percorsi di attività, i bambini hanno dato vita ai loro capolavori, ma soprattutto hanno fatto esperienze tattili, visive, percettive, cognitive, ludiche, sociali, non lasciate al caso ma pensate, seguite, favorite, rilette dalle educatrici. Visitando le mostre vi troverete così immersi nel magico mondo dello scarabocchio infantile, in pitture colorate e profumate al cioccolato o allo zafferano, in "opere" che ricordano le avanguardie artistiche del ventesimo secolo!


L'idea di esporre i materiali non è quella di mostrare prodotti ben fatti ma semplicemente di far conoscere alla cittadinanza il lavoro educativo che viene svolto con la prima infanzia e che troppo spesso rimane patrimonio solo delle mura del nido e delle famiglie che scelgono questi servizi per i loro bambini. Dopo molti anni che la cooperativa effettua rilevazioni della qualità percepita da parte delle famiglie utenti, è parso evidente come una delle criticità di questi servizi, riscontrata dagli stessi genitori, fosse proprio il loro rimanere chiusi al territorio e alle iniziative culturali ad esso collegate. La scelta delle mostre è un modo per aprirsi alla cittadinanza e farci conoscere!!! Vi aspettiamo."