cultura

Al Libro Parlante, la prima nazionale de "Non esiste saggezza" di Gianrico Carofiglio

mercoledì 19 maggio 2010
di Davide Pompei
Al Libro Parlante, la prima nazionale de "Non esiste saggezza" di Gianrico Carofiglio

Si è chiuso in mansarda tutte le sere, di ritorno dall'ufficio, dicendo "Vado a lavorare". E lì, con una "misteriosa sicurezza" che non ha mai più ritrovato, dopo nove mesi ha dato alla luce "Testimone inconsapevole", il libro edito per Sellerio e pluripremiato con il quale ha debuttato nel 2002. Magistrato e parlamentare barese, non ha mai fatto segreto della sua tendenza patologica al procrastinare l'atto di scrivere. Quando poi si decide a farlo, però, segue una fase "frenetica e alluvionale" in cui rovescia senza rigore parole ed immagini covate da tempo. In seguito, le stende, le mette ad asciugare e andando per sottrazione, scolpisce come un moderno Michelangelo, la fisionomia dei suoi protagonisti.

Testimonial d'eccezione con Roberto Saviano e Benedetta Parodi della campagna per la promozione della lettura "Se mi vuoi bene regalami un libro", è convinto che scrivere e leggere siano atti di partecipazione ad un grande, sterminato dialogo collettivo. Una rete immensa in cui tutto è impigliato: le storie, i personaggi, gli autori del passato, quelli del presente, le ombre, e i lettori, ovviamente. Giacché è a questi ultimi, oltre che a se stesso, che uno scrittore si rivolge. E Gianrico Carofiglio ha deciso di farlo dal vivo ad Orvieto, senza trincerarsi dietro le sue pagine, nell'atrio di Palazzo dei Sette, giovedì 20 maggio alle 18.30 nell'ambito dell'edizione numero undici de "Il Libro Parlante", felicemente aperta da Arnoldo Foà, Giampaolo Pansa e Adele Grisendi.

L'occasione è quella della prima nazionale del volume Rizzoli (casa editrice con cui ha già pubblicato il premio Bancarella'05 "Il passato è una terra straniera") "Non esiste saggezza" nel quale dota di un nome ombre e paure, e dà vita, tra gli altri, ad un poliziotto esperto di interrogatori, il singolare maestro di un'antica disciplina, uno scrittore noir, una bambina scomparsa, una prostituta e un editor. Personaggi sui generis, così densi di carattere da sembrare realmente esistenti. O che forse lo sono davvero, non solo su carta.