cultura

Raggiunto l'accordo per disciplinare la musica all'aperto

giovedì 6 maggio 2010
di Davide Pompei
Raggiunto l'accordo per disciplinare la musica all'aperto

Seconda commissione consiliare riunita in conclave, stamani, per decidere le sorti della musica dal vivo sulla Rupe. Fumata bianca, almeno per il momento, al nuovo regolamento che disciplina le cosiddette "attività di allietamento, pubblico trattenimento e spettacolo". L'accordo unanime raggiunto sulle modalità in cui d'ora in avanti dovrà consumarsi la movida orvietana attende adesso di essere approvato anche dal consiglio comunale, probabilmente già nella prossima seduta, messa in agenda per lunedì 17 maggio.

Oltre all'eliminazione del numero massimo di due artisti nelle esibizioni dal vivo, è stato stabilito che "per le esibizioni all'aperto o all'interno del locale, ma con porte e finestre aperte, i limiti sono di due giorni consecutivi (massimo 4 ore) e di tre giorni a settimana per un massimo, comunque di sei giornate mensili". E ancora che "non potranno essere effettuate attività concomitanti di allietamento (all'aperto o all'interno del locale se con porte e finestre aperte) nei pubblici esercizi distanti tra loro fino a 100 metri. In tal caso il limite massimo delle sei giornate mensili è riferito all'insieme degli esercizi". Inoltre "gli allietamenti all'interno del locale possono essere effettuati sino all'orario di chiusura del pubblico esercizio, ma previa presentazione di valutazione di impatto acustico".

Le soluzioni individuate sono state trasversalmente condivise da tutti i rappresentanti istituzionali che hanno cercato di armonizzare le esigenze di chi abitualmente fa musica nei locali, affrontando anche il nodo cruciale dell'amplificazione, bandita a favore di una più sostenibile musica acustica. Verso un compromesso anche la questione degli orari così spalmati su sei giornate anziché otto: dal 15 marzo al 14 giugno e dal 16 settembre al 15 ottobre dalle 9 alle ore 13 e dalle 16 alle 23,30. E ancora, dal 15 giugno al 15 settembre dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 16 alle 24 nei giorni dalla domenica al giovedì e dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 16 alle ore 24,30 nei giorni del venerdì e sabato.

Misurata soddisfazione anche da parte degli esponenti del "Comitato cittadino antirumore per la difesa e la tutela della salute pubblica e la qualificazione del centro storico di Orvieto" e da quanti confidano nell'efficacia e nell'osservanza del regolamento, ma soprattutto in vigilanza, controllo e applicazione degli interventi sanzionatori. Tutti d'accordo, dunque? Apparentemente si, ma il contenuto del regolamento qua e là, continua anche a suscitare alcune divergenze.