cultura

Si apre a Perugia il Festival internazionale del giornalismo. Una vasta serie di appuntamenti dal 21 al 25 aprile

martedì 20 aprile 2010
Si apre a Perugia il Festival internazionale del giornalismo. Una vasta serie di appuntamenti dal 21 al 25 aprile

Si è aperto oggi, martedì 20 aprile, con una serie di anteprime l'edizione 2010 del Festival internazionale del giornalismo di Perugia che proseguirà, con una nutrita serie di appuntamenti, dal 21 al 25 aprile. Quattro le mostre inaugurate questa mattina alla Rocca Paolina, alla presenza di Marco Vinicio Guasticchi, presidente della Provincia di Perugia.

La mostra inedita The Rights of Children, tratta dall'omonimo libro, è la testimonianza attenta del fotografo Giacomo Pirozzi sulla condizione dei bambini e del lavoro dell'UNICEF nei paesi in via di sviluppo: il racconto dei diritti dei bambini attraverso le foto che l'autore ha scattato nel corso di 19 anni di lavoro in tutto il mondo. L'obiettivo è celebrare La Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in occasione del suo ventesimo anniversario (1989-2009) e rafforzare la conoscenza del lavoro dell'UNICEF sul campo.

Ad un anno dal terremoto che ha sconvolto la provincia aquilana, la mostra collettiva Storie d'oro e di fango vuole ripercorrere le grandi e piccole ferite nascoste nelle strade, nelle case e nei visi delle persone che da quel 6 aprile 2009 hanno perso tutto. Alessandro Di Maio, Valeria Gentile, Ali Al-Sumayin, volontari che hanno partecipato alla scorsa edizione del festival, sono i tre reporter freelance che testimoniano, attraverso i loro scatti, il peso dell'evento che ha colpito il cuore dell'Italia.

Luna da prima pagina, istantanee di storia dalle collezioni dell'Emeroteca del Polo bibliotecario parlamentare, si propone di raccontare la trasformazione della stampa quotidiana italiana in occasione di un evento epocale, lo sbarco dell'uomo sulla luna avvenuto nel 1969. L'esposizione si articola in una serie di pannelli che riproducono circa 100 pagine dei giornali dell'epoca, selezionati tra i più rappresentativi della temperie storica ed emotiva del momento e maggiormente idonei a testimoniare quell'evoluzione grafica e concettuale della stampa che dalla missione sulla luna prese avvio e spunto; le pagine, tratte da quotidiani e settimanali, ripercorrono gli avvenimenti, illustrano i dati scientifici, presentano i protagonisti attraverso un nutrito apparato iconografico, l'uso rivoluzionario dei caratteri di stampa, la prevalenza del colore, i commenti ispirati dei direttori dei giornali e dei grandi intellettuali del tempo.

Volti, colori e memoria è dedicata alla pittura di Gaetano Porcasi: non solamente "cronaca dipinta", come frettolosamente è stata definita, ma cronaca che si fa storia, "reinterpetrazione" del fatto in una dimensione in cui l'immagine assume i colori del mito, ma nello stesso tempo riproduce la crudeltà dell'evento nel contesto che l'ha determinato. Il percorso, iniziato molti anni fa, si sofferma sull'universo mafioso e sopratutto sull'incalzante susseguirsi di momenti in cui la ferocia degli assassini si è scontrata con l'attività repressiva dello Stato o si è collusa con esso. Un buon numero dei quadri di Porcasi è stato acquistato dal comune di Corleone e andrà ad arredare le pareti del futuro museo della lotta contro la mafia, nella casa che fu di Bernardo Provenzano.

Con Un ulivo per non dimenticare, il Festival ha reso omaggio alle 15,00 a Peppino Impastato, il giovane giornalista ucciso dalla mafia nel 1978. Un albero d'ulivo è stato piantato ai Giardini del Pincetto alle 15,00 per ricordare i giornalisti uccisi per mano della mafia.

Anche quest'anno saranno attivi a Perugia 250 giovani volontari da tutto il mondo. La welcome session si è tenuta alle 16.00 presso la Sala dei Notari ed è stata occasione per ricordare Isabella Giacomucci, la giovane studentessa perugina che faceva parte del gruppo volontari del 2009 e che lo scorso anno ha perso la vita in un incidente stradale.
Dopo l'anteprima teatrale delle ore 21,00 alla Sala de Notari con lo spettacolo Italiani illustrati, dal 21 al 25 aprile il Festival entrerà nel vivo con i numerosi appuntamenti nelle varie location.
Per maggiori informazioni http://www.ijf10.org/it/
Per il programma http://www.ijf10.org/it/menu/programma/

Notizie dettagliate sul Festival saranno date dal quotidiano La Stampa, che seguirà giorno per giorno come media partner l'International Journalism Festival con articoli e video sul sito e con una sezione speciale a cura di Francesco Rigatelli sul quotidiano cartaceo nella pagina dei commenti. Ogni giorno, da martedì a domenica, verrà selezionato un partecipante al Festival per raccontare la sua proposta per il giornalismo del futuro. Con una particolare attenzione alle idee dei giovani e delle donne. Questo contributo verrà pubblicato giornalmente nella rubrica La cucina dei giornali, solitamente settimanale e appannaggio delle firme de La Stampa.
L'iniziativa s'inquadra nel tentativo di dialogo tra uno dei più grandi quotidiani italiani e le nuove generazioni, le nuove idee, le nuove tecnologie. A questo proposito venerdì 23 aprile alle 10,30 il direttore de La Stampa, Mario Calabresi, discuterà insieme con Marco Bardazzi, Massimo Gaggi e Megan Garber sull'importanza del lavoro dei giornalisti di professione nell'era di internet.