cultura

24 aprile 2010. Prima Giornata nazionale del Sorriso a Orvieto. Tre progetti e sette patti per il benessere con sé e con gli altri

martedì 20 aprile 2010
24 aprile 2010. Prima Giornata nazionale del Sorriso a Orvieto. Tre progetti e sette patti per il benessere con sé e con gli altri

E' stato presentato questa mattina alla stampa dal Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali, Massimo Rosmini, dalla Presidente dell'Associazione "La Città di tutti" Tiziana Frellicca e dal Promotore Sociale dell'Ambito n. 12 dell'Orvietano Tonino Ciarlora, il programma di iniziative che si svolgeranno ad Orvieto, Sabato 24 aprile prossimo in occasione della Prima Giornata nazionale del Sorriso.

L'appuntamento, che si terrà contemporaneamente nelle varie città italiane aderenti la rete delle "Città del Sorriso" di cui Orvieto fa parte, avrà come momento comune a tutte le realtà partecipanti la sottoscrizione dei 7 patti per il benessere con se stessi e gli altri che sono:
1) Poniti degli obiettivi e cerca di raggiungerli
2) Non fare lo struzzo
3) Migliora i rapporti con i tuoi vicini
4) Fai capire agli altri che cosa apprezzi in loro
5) Trova almeno una cosa positiva anche in chi non ti va a genio
6) Critica il comportamento e non la persona
7) Fai un sorriso in più

Per questa giornata, ogni città propone degli eventi che la caratterizzano come città sorridente.
Ad Orvieto si terrà il Convegno dal titolo "l'Umanizzazione delle Professioni" organizzato dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Orvieto. L'iniziativa, che si terrà al Palazzo dei Congressi, sarà introdotta dall'Assessore alle Politiche Sociali Massimo Rosmini e vedrà la partecipazione del Sindaco Antonio Concina, di Monsignor Giovanni Scanavino Vescovo della Diocesi Orvieto-Todi, del Direttore della Asl n. 4 Dott. Vincenzo Panella, dello psiconcologo Francesco Milani e del pedagogista Pino Curzio. Seguiranno alcuni spunti di riflessione con il contributo di varie associazioni. Contemporaneamente in Piazza Duomo prenderà avvio la sottoscrizione dei patti per il benessere.

"La giornata del sorriso - ha spiegato Tiziana Frellicca, Presidente dell'Associazione 'La Città di tutti' - nasce dall'idea di alcuni rappresentanti delle città italiane che hanno condiviso il fine del benessere per la propria comunità e che periodicamente si sono incontrate in diversi punti dell'Italia per raccontarsi i piccoli mutamenti, i progressi e le iniziative realizzate nel tempo nel proprio territorio. E' stata naturale perciò, l'esigenza di avere un progetto condiviso, un logo, uno slogan e degli strumenti che permettessero alle città aderenti la rete di riconoscersi come tali. Di qui l'esigenza di sancire questo importante evento con una giornata dedicata al sorriso inteso come elemento fondante dello stare bene insieme nella logica del benessere, allontanandosi da una logica prettamente assistenzialistica commisura al disagio o alla patologia. Da questo processo di maturazione sono nati i sette patti del benessere, affermazioni semplici ma importanti che verranno ufficializzati da un funzionario pubblico".

Si tratta della prima esperienza italiana di città che, virtualmente e fisicamente unite, condividono l'esigenza di migliorare i rapporti interpersonali andando ad agire su piccoli momenti quotidiani che caratterizzano una città tanto da aver elaborato un manifesto denominato "7 patti per stare meglio con se stessi e gli altri" che costituisce uno dei momenti centrali della giornata del 24 aprile. I cittadini di ogni città partecipante saranno invitati, infatti, a sottoscrivere un patto alla presenza di una figura istituzionale, sindaco o segretario comunale, che si impegnano a rispettare e a far conoscere a quanti più soggetti possibili.
Infatti, la sottoscrizione dei 7 patti per il benessere con se stessi e gli altri avrà carattere ufficiale in quanto avverrà alla presenza del segretario comunale (o di altra figura istituzionale).
I patti per il benessere sono stati condivisi e scelti dalle città della rete negli incontri che si sono succeduti a Trento (ottobre 2009) e a Bologna (gennaio 2010) come elemento fondante e filo conduttore della città della rete.

Alle ore 17 di sabato, tutte le città coinvolte nell'iniziativa si collegheranno via radio per unirsi virtualmente attraverso il lancio di palloncini gialli colore simbolo della giornata. Per l'intero pomeriggio di sabato si svolgeranno iniziative legate al sorriso organizzate dalle associazioni che compongono l'associazione di promozione sociale "La Città di Tutti": le associazioni Anpec e Aspif, presenteranno spettacoli circensi dedicati ai ragazzi sul tema del sorriso, ai quali si unirà uno spettacolo di equilibrismo curato da uno psicomotricista dell'associazione Los Filonautas. E ancora, il Centro SRED il Girasole proporrà una sintesi di momenti di arte, musicoterapica e spettacolo, che hanno come il filo conduttore il sorriso, l'associazione UISP proporrà invece momenti di animazione attiva in piazza, curati dal personale della ludoteca. Infine, al Palazzo dei Sette si svolgerà la 3^ edizione de Le Vie della Tessitura realizzato dal Centro Socio Riabilitativo L'Albero delle Voci. Il percorso che va dalla Torre del Moro a Piazza del Duomo sarà illustrato da sagome che riporteranno i "7 patti per stare bene con se stessi e gli altri" realizzate dalle associazioni: Centro Socio Riabilitativo l'Albero delle Voci e Centro Socio Riabilitativo La Porta del Sole; Centro Diurno per Anziani La Meglio Gioventù e Comunità Psichiatrica l'Airone; Centro SRED Il Girasole; Ludoteca UISP La Banda di Oz; Associazione Andromeda; Associazione Artemide; Associazioni Aspif e Anpec.

"L'organizzazione di questo evento - ha detto il Vice Sindaco e Assessore alle Politiche sociali, Massimo Rosmini - ha molto impegnato negli ultimi mesi l'Ufficio di Cittadinanza della nostra città, in quanto Orvieto fa parte della Rete delle Città del Sorriso. Il convegno del mattino sulla umanizzazione delle professioni è di grande rilevanza perché è stato sollecitato sia dai cittadini che chiedono rapporti migliori con gli operatori dei vari servizi, sia da parte dei professionisti stessi. Saranno presenti, inoltre, tutte le associazioni di volontariato che in questo territorio collaborano al miglioramento della qualità dei servizi e delle relazioni su tematiche specifiche. Nel pomeriggio poi la manifestazione diventerà veramente festosa con la banda musicale, alcuni personaggi importanti e tante iniziative di animazione. Per questo invito tutti i cittadini ad essere presenti".

"Lo scopo di questa iniziativa che è di riflessione ma anche di grande festa - ha sottolineato - è quello di migliorare i rapporti interpersonali di ciascuno con il resto della città. La questione della migliore convivenza sociale riguarda tutti: vicini di casa, ma anche uffici ed operatori commerciali. Avere buone relazioni sociali nel proprio contesto, infatti, è uno dei principali elementi del vivere bene. Fare di ‘Orvieto una città sorridente' significa esserlo nei confronti dei propri abitanti ma anche verso gli ospiti. La buona accoglienza e la buona disponibilità nei rapporti interpersonali non può che aiutare la città nel suo complesso. A questa giornata seguiranno altre iniziative che l'Ufficio di Cittadinanza ed il Comune hanno già in programma di realizzare. L'Amministrazione Comunale, infatti, è particolarmente sensibile nello sforzo di mettere a sistema tutte le associazioni di volontariato che operano nel nostro comprensorio. Una delle finalità è quella di ricercare obiettivi comuni e rafforzare il senso di appartenenza a questa città e a questo territorio. Un percorso che vogliamo realizzare nei prossimi anni e che si può concretizzare anche attraverso manifestazioni di fratellanza e condivisione delle problematiche. Possiamo dire che sono state gettate le basi per rinnovare ogni anno questo appuntamento. Del resto, in seno all'associazione delle rete delle città del sorriso, Orvieto ha mostrato una notevole capacità propositiva ed è la prima città dell'Umbria che ha compreso questo messaggio. Durante tutto l'anno verranno prodotti fatti concreti con progetti effettivi ed una verifica sulla concretezza del cambiamento delle relazioni fra le persone".

"Lo scopo della giornata del sorriso - ha detto il Promotore Sociale dell'Ambito n. 12 dell'Orvietano Tonino Ciarlora - è quello di valorizzare le risorse che insistono sul nostro territorio. Risorse basate, a loro volta, sui valori delle relazioni. Gli obiettivi di questa manifestazione vanno ben oltre la giornata del 24 aprile, per questo abbiamo programmato subito dopo la sperimentazione di tre progetti che fanno leva sulle risorse personali e sulla capacità di fare comunità.

I progetti e il programma della Giornata del Sorriso

La "Rete delle città del Sorriso"