cultura

Porano investe con forza sulla cultura. Presentata la seconda parte della stagione teatrale del Santa Cristina

venerdì 26 febbraio 2010
di laura
Porano investe con forza sulla cultura. Presentata la seconda parte della stagione teatrale del Santa Cristina

E' fermamente deciso a investire con forza sulla cultura il Comune di Porano. E così, mentre in periodo di crisi è proprio sulla cultura che si tende ad apportare tagli, a Porano, dopo la prima parte della stagione musicale al Santa Cristina, si riparte con un secondo step ancora più notevole. Ad ingresso gratuito perché, almeno in questa prima fase, si tratta di creare abitudine e gradimento rispetto a un genere culturale a cui i residenti del piccolo comune non erano troppo abituati. La strategia ha funzionato in pieno e ha segnato la riuscita della prima parte della stagione, che ha visto sempre il tutto esaurito, con un fitto pubblico non solo locale ma convenuto anche da fuori.

Dopo la pausa invernale, ripartirà dunque sabato 6 marzo la seconda parte della stagione al Teatro Santa Cristina, presentata questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Giorgio Cocco, dall'assessore alla Cultura Luciana Olimpieri e dal direttore artistico Stefano Benini. "Il teatro è una risorsa culturale importantissima per il nostro paese - ha spiegato quest'ultimo nell'illustrare il calendario degli eventi che si protrarrà fino al 29 maggio - sia per quanto offre direttamente, sia perché è una vera e propria vetrina di promozione del nostro territorio".

Il Maestro Benini, che oltre a dirigere la stagione segue personalmente una corale polifonica che si è formata da circa un anno intorno al Santa Cristina, ha ricordato anche la tradizione storica del teatro amatoriale poranese: una vera e propria passione che, avendo come riferimento la piccola chiesa sconsacrata, ha accompagnato gli abitanti fin dal dopoguerra, appannandosi negli anni '70 e '80, per poi risorgere intorno al'90 ad opera di Felicita Farina, attuale direttrice della compagnia amatoriale "La Batreccola", proprio mentre si prospettava l'ipotesi del restauro della chiesa con la funzione di vero ed proprio spazio teatrale.

La stagione ricomincerà sabato 6 marzo alle 21,15 con un importante evento musicale: una prima assoluta del poema sinfonico "Paesaggio Umbro", per violoncello, soli, coro e orchestra del compositore Antonio Rossi. Un lavoro dedicato all'Umbria, prodotto dalla Fondazione Museo Colli del Tezio, di cui è già stato realizzato un cd, ma che proprio al Santa Cristina sarà eseguita dal vivo per la prima volta. L'esecuzione sarà affidata al bravissimo violoncellista umbro Marco Becchetti e saranno con lui, sul palco, quindici elementi dell'Orchestra da Camera del Trasimeno, con la partecipazione del soprano Sara Paragiani e di alcune voci femminili della Corale del Duomo di Orvieto. L'evento sarà seguito da Rai 3 regione.

Tra i concerti a cui si potrà assistere in questa parte di stagione ci sarà anche un significativo omaggio alla canzone romana e a Gabriella Ferri, affidato alla stupenda voce e allo straordinario temperamento di Bianca Giovannini, accompagnata dallo storico gruppo capitolino "Banda Jorona". Prevista anche la partecipazione dell'attore Pino Strabioli, che di Gabriella Ferri è stato affettuoso amico e che ha recentemente pubblicato un libro che raccoglie i disegni e le poesie della cantante.

Altra importante serata sarà quella di sabato 15 maggio, quando sul palco del Santa Cristina isi esibiranno i "Cherries on a swing set", un gruppo polifonico di nove giovani diretti da Stefano Benini. Al pubblico verrà proposto un repertorio a "cappella" che spazia dal Pop-Rock italiano ed internazionale, alla musica classica, al jazz. Durante la serata un omaggio speciale sarà dedicato al talento di Mia Martini, con la partecipazione di Leda Bertè, sorella della cantante e curatrice ufficiale dell'immagine e dell'eredità artistica della grande interprete.

In questa seconda parte, la stagione si arricchisce dell'apporto del teatro di prosa. Partirà infatti da sabato 13 marzo la rassegna "Teatriamo", ideata e curata dalla regista locale Felicita Farina. La rassegna, che conta a Porano diverse edizioni, apre quest'anno anche a nuove compagnie. Ai gruppi teatrali di Castel dell'Aquila (TR) e di Castelgiorgio, già noti al pubblico poranese, si aggiungono in questa edizione la compagnia "Teatrosi" di Perugia, "I Burloni" di Montefiascone, "Il Collegio" di Ronciglione. L'8 maggio sarà la compagnia locale "La Batreccola" a proporre un'esilarante commedia in due atti dal titolo "Quante Bugie, Darling" di Ray Cooney, riadattata dalla regista Felicita Farina.

La stagione terminerà il 29 maggio con il "Gran Gala del Teatro"
, un varietà scritto da Stefano Benini e Felicita Farina in cui si darà un saggio di tutte quelle arti che si sono alternate sul palco durante l'anno: musica, recitazione, canto lirico, canto moderno; e la danza, che quest'anno non è stata protagonista, ma a cui il Maestro Benini spera di poter dare impulso per la stagione del prossimo anno.

Teatro come spettacolo, dunque, e - come ha ricordato l'assessore Luciana Olimpieri - teatro come produzione, con l'obiettivo di estendere l'attività formativa anche a corsi di recitazione e di lettura. Se a maggio calerà il sipario sul Santa Cristina, poi, non per questo finiranno gli eventi culturali. L'assessore Luciana Olimpieri sta già pensando, infatti, a un "Porano Summer" che, oltre ai consueti spettacoli di agosto in Piazza Carlo Alberto e alla manifestazione enogastronomica "Di piazzetta in piazzetta", dovrebbe vedere, in luglio, il debutto di un Festival Medievale tra Villa Paolina, Castel Rubello e l'antico borgo. Sempre a luglio il tradizionale Concorso ippico, anche questo con una nuova formula: quindici giorni di manifestazioni ed esposizioni artigianali a Villa Paolina, con le gare ippiche dislocate nei week end dei due fine settimana.

Fondamentale, per tutto questo fermento culturale - ha sottolineato ancora Luciana Olimpieri - il rapporto con le altre associazioni, dai gruppi culturali della Batreccola e dei Cherries Pie, alla Pro Loco, all'associazione Acqua, che si occupa di escursionismo e beni culturali e ambientali. Prossima, infatti, per un accordo con la Sovrintendenza, anche la rivalutazione della visita alla tomba etrusca affrescata degli Hescana.

Questo il Programma completo della seconda parte della Stagione teatrale del Santa Cristina.