cultura

"Orvieto Studi": approvate le nuove linee strategiche delle attività della Fondazione Centro Studi Città di Orvieto

venerdì 18 dicembre 2009
"Orvieto Studi": approvate le nuove linee strategiche delle attività della Fondazione Centro Studi Città di Orvieto

Nei prossimi tre anni la Fondazione Centro Studi "Città di Orvieto" vedrà accentuarsi ulteriormente il proprio carattere di agenzia per l'alta formazione al servizio di una vasta area territoriale, capace di attrarre una qualificata utenza nazionale ed internazionale. Nel contempo, si doterà degli strumenti operativi necessari per offrire importanti servizi aggiuntivi alla popolazione del comprensorio. È questo, infatti, l'ambito d'azione che le "linee strategiche" approvate dal nuovo Consiglio di Amministrazione assegnano al Centro Studi per il triennio 2010 - 2012.

Il CdA, presieduto dal prof. Roberto Pasca di Magliano, si è messo subito alacremente al lavoro per delineare concrete linee strategiche di sviluppo, senza però trascurare il necessario risanamento delle attività pregresse cui il Cda ha già dedicato la necessaria attenzione. Rinominato "Orvieto Studi" allo scopo migliorarne l'identità e la visibilità, ha individuato tre prioritarie linee strategiche di sviluppo.

La prima riguarda l'organizzazione di un evento annuale di elevato profilo internazionale in settori scientifici-culturali o anche di attualità istituzionale o economico-sociale. L'evento dovrebbe attrarre studiosi di indiscussa fama e competenza, al fine di accreditare il Centro Studi come luogo d'ospitalità di prestigio, aperto alla più ampia discussione, in sintonia con le grandi questioni del nostro tempo.

La seconda riguarda la realizzazione di attività rivolte ai cittadini ed alle imprese dell'Orvietano e delle aree limitrofe, con l'intento di contribuire concretamente alla formazione di nuove competenze professionali, alla diffusione di tecnologie appropriate al territorio, alla promozione di nuove attività imprenditoriali ed allo sviluppo locale integrato, promuovendo la crescita del capitale umano e la valorizzazione delle risorse autoctone.

La terza linea prioritaria si riferisce, infine, all'organizzazione ed alla gestione di progetti formativi post-laurea da realizzarsi in collaborazione con Università ed altri organismi interessati alla formazione specialistica, offrendo "pacchetti" di servizi e di ospitalità qualificati, oltre alle necessarie aule perfettamente attrezzate con i più avanzati supporti tecnologici alla didattica.

Per realizzare questi obiettivi saranno determinanti l'indirizzo del Comune ed i suggerimenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e della Provincia di Terni. L'auspicio è quello che in un prossimo futuro la compagine sociale possa comprendere altri soci istituzionali ed imprenditoriali interessati al rilancio del Centro Studi, inteso come uno dei soggetti promotori dello sviluppo della Città e del territorio, e possa avvalersi del contributo di una costituenda associazione di amici del Centro Studi.

Le attività tipiche di una fondazione devono essere infatti mirate, secondo il Cda, alla realizzazione di attività ad elevata valenza sociale purché caratterizzate da un rendimento in grado di coprire i costi e generare un margine da investire in nuove iniziative. La Fondazione Centro Studi si adopererà ad accrescere il suo grado di apertura verso l'esterno in stretta sinergia con i soci fondatori, rivolgendo particolare attenzione al collegamento con altri centri studi d'eccellenza, con organismi ad elevata valenza tecnologica ed internazionalistica e con le imprese private.