Nasce ad Orvieto la Scuola di perfezionamento in medicina veterinaria preventiva, sanità pubblica e sicurezza alimentare

Mercoledì 16 dicembre, alle ore 9.30, nella sala convegni di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di risparmio di Orvieto, la Scuola di perfezionamento sarà presentata pubblicamente nell'ambito del Seminario di aggiornamento sull' "Epidemiologia delle infezioni da virus dell'influenza A(H1N1)v nell'uomo e negli animali".

Essere pronti ad affrontare gli sviluppi futuri di una medicina veterinaria preventiva in costante evoluzione. Nasce con questo scopo una nuova realtà per l'alta formazione nel campo della sanità pubblica veterinaria, a partire dalla preparazione dei suoi quadri apicali. Un organismo scientifico e operativo che promuoverà l'attività di ricerca e di educazione continua, con particolare riferimento all'epidemiologia e alla prevenzione.
Con la convenzione tra Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMeVeP), Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto" è istituita ufficialmente la Scuola di perfezionamento in medicina veterinaria preventiva, sanità pubblica e sicurezza alimentare.

La nuova Scuola - che va ad arricchire ulteriormente l'offerta formativa post lauream del Centro Studi - sarà presentata nell'ambito del suo primo Seminario di aggiornamento, tempestivamente dedicato ad un argomento di stringente attualità come l' "Epidemiologia delle infezioni da virus dell'influenza A(H1N1)v nell'uomo e negli animali", animato da due relatori scelti tra i massimi esperti della materia, quali Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità ed Emanuela Foni, dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna.
L'appuntamento è per il prossimo mercoledì 16 dicembre, alle ore 9.30, presso la sala convegni di Palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, in Piazza Febei.

Alla presentazione della nuova realtà di alta formazione, che inizierà la sua attività didattica nel 2010, interverranno Antonio Concina, sindaco di Orvieto, Roberto Pasca di Magliano, presidente della Fondazione per il Centro studi "Città di Orvieto", Adriano Mantovani, del Centro OMS-FAO per la Sanità pubblica veterinaria, Agostino Macrì, direttore del Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare, Franco Moriconi, preside della Facoltà di medicina veterinaria dell'Università di Perugia, Maria Donata Giaimo, responsabile del Servizio di prevenzione della Regione Umbria, Aldo Grasselli presidente della SIMeVeP, Mario Sargenti, dell'Asl 4 di Terni, coordinatore del Ce.R.S.Al..

«La scuola di perfezionamento è un progetto a valenza nazionale che abbiamo voluto con forza insieme all'ISS ed alla Fondazione Centro Studi - spiega il presidente SIMeVeP, Aldo Grasselli -. Offrirà a tutti coloro che vogliono sviluppare attitudine alla direzione dei servizi veterinari l'opportunità di acquisire le conoscenze fondamentali per questo tipo di ruolo. La Scuola affronterà poi tutte le innovazioni scientifiche, le politiche sanitarie e metodologiche di sanità pubblica in un'ottica di formazione permanente. Il progetto prevede relazioni con le altre istituzioni che operano nella medicina preventiva: Istituti zooprofilattici e amministrazioni regionali e provinciali, le Università e le altre Società scientifiche»
Una risposta, quindi, - sottolinea ancora Grasselli - «all'esigenza di una sempre maggiore preparazione di fronte alle urgenze legate a malattie emergenti e riemergenti, ai nuovi aspetti della sicurezza alimentare (connessi alla valutazione del rischio e alla regolamentazione comunitaria), alla tutela dell'ambiente e della fauna selvatica, ai mutamenti del clima, all'igiene urbana e al benessere animale».
Un quadro complesso e in costante mutamento che necessita di strategie e strumenti inediti che la Scuola si propone ora di fornire a veterinari e tecnici dei servizi territoriali, professionisti che sono deputati al controllo delle varie fasi delle produzioni primarie e di trasformazione, zootecniche e degli alimenti. L'attività della nuova Scuola vedrà anche momenti formativi specifici rivolti a soggetti e professionalità diverse. A questo scopo verranno sottoscritti accordi con soggetti pubblici e privati, università ed enti di ricerca.
La Scuola avrà sede ad Orvieto, nei locali della Fondazione situati accanto al Duomo. La Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto" è un istituto culturale che ha tra i suoi scopi l'attività di ricerca e formazione di livello universitario e post universitario di elevato valore scientifico. Presso la Fondazione, che curerà gli aspetti logistici e, insieme alla SIMeVeP, quelli amministrativi, è attivo, inoltre, un Centro studi per la ricerca biostatistica ed epidemiologica in sicurezza alimentare (Ce.R.S.Al.).
L'Istituto Superiore di Sanità, coerentemente ai suoi scopi istituzionali, si occuperà della messa a punto di programmi didattici e di ricerca e del loro coordinamento scientifico.
Per parte sua, la SIMeVeP, ha alle spalle un'importante esperienza nei campi della promozione, divulgazione e aggiornamento rivolti agli operatori della prevenzione, ma anche a quelli economici e ai cittadini. In oltre sette anni di attività ha acquisito uno specifico know how e una certificazione di qualità nella progettazione ed erogazione di corsi di formazione di carattere scientifico, con attività Ecm (per la realizzazione delle quali la Società è un'agenzia accreditata a livello nazionale) finalizzate proprio a migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali del personale della sanità pubblica.