cultura

Con "La bambina cieca e la rosa sonora" si apre la rassegna teatrale di "Migrazioni". Ultime ore per l'abbonamento ai 7 spettacoli

mercoledì 21 ottobre 2009

"La bambina cieca e la rosa sonora" è lo spettacolo multimediale che, tratto da un testo per musica di Anna Maria Farabbi, apre la stagione teatrale di Migrazioni inserita nella IX edizione di Venti Ascensionali a Orvieto. Lo spettacolo, in programma venerdì 23 ottobre alle ore 21 nella Sala del Carmine ad Orvieto, è realizzato in collaborazione con il Centro pari opportunità della Regione Umbria e con il contributo dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti - Consiglio della Regione Umbria.


Ne "La bambina cieca e la rosa sonora" si intersecano codici artistici di poesia, musica e immagini, in un viaggio in cui le tre arti, contaminandosi a vicenda, creano un affresco multimediale di straordinaria suggestione e profondità dove lo spettatore si troverà catapultato. Lo spettacolo si avvale delle musiche di Vincenzo Mastropirro, del progetto visivo di Massimo Achilli Mastropirro Ermitage Ensemble, e ancora di Enrica Rosso voce recitante, Vincenzo Mastropirro flauti/direzione, Nicola Pisani sax soprano/baritono, Domenico Bruno pianoforte, Luigi Morleo percussioni. Un ringraziamento va a Marion Forssell per la gentile concessione delle immagini di alcune sue opere in vide.

Nel descrivere la sua opera, la stessa Anna Maria Farabbi sottolinea "lo stupore infantile di chi si sporge nell'anello del pozzo cosmico e chiede come un atto istintivo, allarmato, tenerissimo: dove, da dove, perché. E chiede dalle profondità del sé, con voce fragilissima. E questo chiedere fa un'eco impastato di vento e di frullo d'ali. Si modula, si orienta, si precisa, si potenzia come un velocissimo stormo vocale fino all'ombelico della pancia madre che è la vita mater, la vecchia, vecchissima, ancestrale mater. La durata del viaggio è la rosa sonora. Dentro cui agisce tutta la cultura del mito, della sensorialità, del simbolo, del suono e del silenzio organico. Gli artisti offrono soltanto un tappeto volante per la lunghissima, intensa, spirale del viaggio. Io, l'idea e la tessitura delle parole".

Con l'occasione ricordiamo che il 23 ottobre è l'ultimo giorno utile per acquistare l'abbonamento ai 7 spettacoli programmati per Migrazioni: chi è interessato potrò farlo presso la Sala del Carmine (il lunedì, il mercoledì, il giovedì, il sabato dalle 10 alle 13 e il martedì o il venerdì dalle 18 alle 20) oppure telefonando allo 0763-341265 o presso il botteghino del Teatro Mancinelli.
E' inoltre on line il nuovo sito di Venti Ascensionali che al suo interno contiene anche i siti di "Lettori Portatili in rete" - "Laboratorio Teatro Orvieto" - "Amleto in viaggio".

Di seguito gli altri spettacoli di Migrazioni:

30 ottobre 2009 - ore 21 - Sala del Carmine
DUE CANI ovvero la tragica farsa di Sacco e Vanzetti, uno spettacolo di e con Lino Musella e Paolo Mazzarelli.
"Due cani" si interroga, senza rinunciare al divertimento, sui rapporti tra arte, potere e legalità, in tempi in cui questi rapporti appaiono quanto mai a rischio.

14 novembre 2009 - ore 21 - Sala del Carmine
FRAMMENTI DI ESISTENZE AMOROSE tratto da "Insopprimibili vizi" di Laura Ricci
Voci recitanti Enrica Rosso e Daniele Barcaroli. Musiche dal vivo Sandro Paradisi
La necessità del dire parte dalla considerazione che il discorso amoroso è relegato a un'estrema solitudine e condannato alla più inattuale delle derive. Ma è proprio su quest'onda che trova la ragione della sua affermazione, la sua caparbia esistenza/resistenza.

4 dicembre 2009 - ore 21 - Sala del Carmine
PASSIONE-PASOLINI di e con Antonio Piovanelli, musiche di Franco Piersanti
L'autobiografia in versi scelti di Pasolini viene presentata allo spettatore in modo essenziale. L'attore Piovanelli-Pasolini ‘entra' ritualmente nella desolazione della vita di tutti i giorni, raccontando passioni politiche e l'eroico esercizio quotidiano della solitudine. Uno dei più alti esempi di poesia civile.

12 dicembre 2009 - ore 21 - Sala del Carmine
VOLUTTA' Compilation passional-erotica al femminile manipolata e orchestrata da Valeria Moretti ad opera di Enrica Rosso e Lucy Campeti
All'unisono procedono i due respiri: quello dell'attrice Enrica Rosso e quello della vocalist Lucy Campeti. Insieme danno vita ad una sofisticata tessitura vocale. Un viaggio nella sessualità femminile all'insegna della voluttà.

31 gennaio 2010 - ore 21 - Sala del Carmine
È BELLO VIVERE LIBERI! Ispirato alla biografia di Ondina Peteani. Prima staffetta partigiana d'Italia deportata ad Auschwitz N. 81 672 Vincitore Premio Scenario per Ustica 2009. Ideazione, drammaturgia, regia e interpretazione Marta Cuscunà costruzione degli oggetti di scena Belinda De Vito luci e suoni Marco Rogante Co-produzione Centrale Fies Operaestate Festival Veneto
È bello vivere liberi! è l'ultima frase che Ondina Peteani ha scritto a poche settimane dalla morte, quando, in ospedale, il medico le chiese di scrivere, a occhi chiusi, la prima frase che le fosse venuta in mente. Ondina, allora, ha scritto quello che sentiva profondamente: amore per la libertà.

5 febbraio 2010 - ore 21 - Sala del Carmine
LA SERVA di Gianni Clementi Con Crescenza Guarnieri Musiche Stefano Saletti Regia Maurizio Panici Argot Produzioni. Con il sostegno della Regione Lazio Assessorato alla Cultura Spettacolo e Sport.
"La Serva" è una storia di ultimi ... ultimi nel "Primero Mundo" con l'assoluta necessità di amare. Osservare la Serva è spiare un mondo sempre più a noi vicino, eppure così ostinatamente tenuto lontano. Lo spettacolo offre la possibilità di lasciarsi andare alle emozioni, ci apre squarci del cuore, a ferite dolorose, a nostalgie ... alla saudade.

Venti Ascensionali 2009. Gli appuntamenti di sabato 24 e domenica 25 ottobre: "Il cielo in una stanza" e "Jazz Evening with...08 Trio"