cultura

Si alza il sipario del "Mancinelli". Inaugura la stagione 2009/2010 il "Rigoletto" di Giuseppe Verdi

giovedì 1 ottobre 2009
di Lucia Caruso
Si alza il sipario del "Mancinelli". Inaugura la stagione 2009/2010 il "Rigoletto" di Giuseppe Verdi

Sarà il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto con i suoi interpreti, il Coro e l'Orchestra, il protagonista dell'anteprima della nuova Stagione Teatrale del Mancinelli, che inizierà ufficialmente sabato 31 ottobre con lo spettacolo "Il Vangelo secondo Pilato", con Glauco Mauri e Roberto Sturno.

Il "Rigoletto" di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, è il primo dei capolavori lirici che compongono la cosiddetta "trilogia popolare" ("Rigoletto", "La Traviata", "Il Trovatore").
Melodramma in tre atti i cui ingredienti sono potere, sentimento, gelosia e vendetta, lo spettacolo è messo in scena da Marco Carniti. Danzatore, attore e regista, allievo di Giorgio Strehler, Carniti legge in chiave moderna la vicenda del capolavoro verdiano costruendo una riflessione sul concetto di "diversità" ai nostri giorni e denunciando come l'emarginazione nasce da un fenomeno di bullismo. Il suo "Rigoletto" è raccontato e interpretato da un branco che decide di mettere in scena una storia per puro divertimento, identificando nel gruppo il debole, il diverso, per poi poterlo umiliare di fronte a tutti. Tratto dal dramma di Victor Hugo "Le Roi s'amuse", "Rigoletto"vede al proprio centro la figura di un gobbo, giullare di professione, cui tocca vivere un doloroso calvario. La centralità del "diverso", del protagonista deforme, diventa la molla drammaturgica che scuote la morale dell'epoca e l'ipocrisia politica che è di tutti i tempi.

Per informazioni www.teatromancinelli.it