cultura

E' Milena Gabanelli la vincitrice della XX Edizione del Premio "Luigi Barzini"

mercoledì 29 aprile 2009
di Monica Riccio
E' Milena Gabanelli la vincitrice della XX Edizione del Premio "Luigi Barzini"

E' stata presentata questa mattina, presso la residenza comunale, la XX Edizione del Premio Giornalistico "Luigi Barzini" all'Inviato Speciale. L'appuntamento storico che vede protagonista il meglio del giornalismo italiano, si terrà il prossimo sabato 9 maggio nella città di Orvieto. A presentare alla città il Premio, che nella edizione del ventennale vede vincitrice la giornalista e conduttrice Milena Gabanelli, Ludina Barzini, nipote di Luigi Barzini, Guido Barlozzetti, giornalista e co-organizzatore del Premio, gli Assessori del Comune di Orvieto, Pirkko Peltonen (Grandi Eventi) e Giuseppe M. Della Fina (Cultura).


In questa edizione numero 20 il Premio cambia sede, si sposta dal Palazzo del Capitano del Popolo al Teatro Mancinelli e cambia format, abbandonando la consueta formula della tavola rotonda per calarsi in un vero talk show di cui saranno protagonisti la vincitrice, Milena Gabanelli, intervistata dal giornalista Gian Antonio Stella. Organizzato dal Comune di Orvieto, la Fondazione Luigi Barzini e Il Corriere della Sera, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e di Engineering, il Premio, coordinato da Ludina Barzini e Guido Barlozzetti, ha il riconoscimento della Targa d'Argento del Presidente della Repubblica ed è patrocinato dalla Regione dell'Umbria e dalla Provincia di Terni.

Nel presentare il Premio Barzini, Ludina Barzini ha voluto descrivere l'immenso amore ed attaccamento alla città di Orvieto da parte di Luigi Barzini, il suo voler restare attaccato alle proprie origine orvietane e il rapporto di grande affetto sempre dimostrato nei confronti della propria terra. Il premio intitolato a Luigi Barzini, grande inviato speciale del Corriere della Sera, tra i più famosi giornalisti italiani dell'inizio del secolo scorso, approfondisce in particolare il tema della professione dell'inviato speciale e dei cambiamenti ai quali è andata incontro nel tempo questa figura.



L'apporto delle nuove tecnologie al mondo dell'informazione ha determinato oggi una profonda trasformazione nei modi e nei tempi di divulgazione e fruizione delle notizie. Oggi l'inviato spesso opera da camere di albergo, senza trovarsi più a stretto contatto con la gente, il popolo, la guerra, le stragi che descrive. Oggi la sempre più veloce richiesta di news ha portato ad una spersonalizzazione della figura dell'inviato che sempre più spesso si trova a raccontare la cronaca e sempre meno spesso entra nel vivo dei fatti, sviscerandone gli aspetti più importanti. Per questo motivo un premio che resti ancorato al concetto di inviato speciale "alla Barzini", è motivo di orgoglio per la Città che lo ospita e per chi lo riceve. La forza del premio Barzini sta proprio nel voler restare fedele a se stesso pur riconoscendo le trasformazioni che il mondo e la vita stessa hanno operato nel mondo dell'informazione. A differenza di altri premi giornalistici, non esistono sotto sezioni di premiazione, esiste un unico giornalista a cui viene riconosciuto il Premio, edizione dopo edizione. Premio che viene attribuito da una giuria di professionisti nel mondo della informazione al giornalista che più si è distinto nell'anno o nella propria carriera secondo due canoni fondamentali: essere stato inviato speciale sul campo, direttamente a contatto con le realtà che ha descritto, ed essere una donna che si è particolarmente distinta come inviato speciale.
Quest'ultima caratteristica è stata finora soddisfatta con i premi consegnati alle giornaliste Barbara Spinelli e Monica Maggioni perché è ancora molto difficile per una donna lavorare come inviato speciale. In questa edizione la giuria ha individuato in Milena Gabanelli, giornalista e conduttrice della trasmissione di Rai Tre "Report", il giusto connubio tra le due caratteristiche. Il premio va a Milena Gabanelli, ed al suo staff, per la capacità di entrare nei fatti, per le inchieste che vanno in profondità, scavando con coraggio e determinazione nella realtà.



Con il giornalista Guido Barlozzetti si è parlato del ruolo dell'informazione, dei mezzi, delle risorse, delle potenzialità di un giornalismo che spesso perde i propri connotati nel tenere vivo il circuito delle notizie rinunciando al rapporto profondo tra l'informazione e la realtà. Barlozzetti ha parlato del rapporto che lui definisce "tortuoso" tra il Premio Barzini" e la città di Orvieto che lo ospita da ormai venti edizioni ma che non si è mai a pieno calata nel Premio e non lo ha mai visto come un momento proprio. Di qui è scaturito un dibattito su come il Premio Barzini, e la Fondazione Barzini, che lo organizza, possano in futuro tentare un nuovo approccio nei confronti della città, cercando nuove forme di interazione e nuovi possibili scenari di percorso da intraprendere per entrare a far parte a pieno titolo dei grandi eventi legati al nome della città di Orvieto.

Il programma:

La giornata del Premio Barzini si aprirà sabato 9 maggio alle ore 17.00 al Teatro Mancinelli, con una introduzione, alla quale seguirà, alle 17.15, l'Orazione Civile di Ugo Tramballi, vincitore dell'edizione 2008.
Alle ore 17.45 - evento nell'evento - Gian Antonio Stella intervisterà Milena Gabanelli. Sarà presente anche l'equipe di Report.
Alle ore 19.00 avrà luogo la premiazione di Milena Gabanelli, vincitrice del Premio Barzini 2009.

Chi è Milena Gabanelli

Sarà Gian Antonio Stella a intervistare Milena Gabanelli

Il Premio Barzini. La storia. I vincitori delle passate edizioni