Presentazione del terzo volume �Italia Antiqua� al Museo Faina

Venerdì 30 gennaio, alle ore 17.30, presso la Saletta delle Conferenze del Museo “Claudio Faina” sarà presentato il terzo volume della collana Italia Antiqua, Edizioni Quasar Roma, pubblicato, con il contributo della Cassa di Risparmio di Orvieto S.p.A., dalla Scuola di Etruscologia e Archeologia dell’Italia Antica, istituita per iniziativa congiunta di due istituzioni culturali cittadine: la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto” e la Fondazione per il Museo “Claudio Faina”. Interverranno il Prof. Giovannangelo Camporeale, Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, ed il Prof. Angelo Russi, Ordinario di Storia Romana presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Il volume raccoglie gli atti del quarto e del quinto corso di perfezionamento dedicati, rispettivamente, a La pittura etrusca (A.A. 2005 – 2006) e a L’Italia prima di Roma (A.A. 2006 – 2007). L’incontro pubblico del prossimo venerdì offrirà l’occasione per presentare anche il programma delle attività di ricerca, didattiche e culturali della Scuola per il 2009. La Scuola è sorta nel 2002 per volontà congiunta della Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto” e della Fondazione per il Museo “Claudio Faina”, allo scopo di promuovere presso i giovani ricercatori lo studio dell’archeologia, valorizzandone gli aspetti maggiormente legati alla conoscenza diretta del territorio, ed ha incontrato subito l’attenzione delle Istituzioni e del mondo scientifico. L’interesse di quest’ultimo è ben testimoniato dalla presenza, tra i docenti, di alcuni dei protagonisti maggiori della ricerca archeologica contemporanea e dal prestigioso patrocinio accordatole dall’American Academy in Rome. La scelta della sede di una Scuola con tali finalità in Orvieto è sembrata naturale per il rilievo del passato etrusco della città, per la presenza di due importanti musei archeologici - il Museo “Claudio Faina” e il Museo Archeologico Nazionale - nel contesto di un centro storico di eccezionale valore. Nella scelta ha pesato molto anche la presenza del Centro Studi, finalizzato proprio a promuovere la città di Orvieto come sede ideale di attività di ricerca ed alta formazione. Un ruolo altrettanto importante lo ha avuto la Fondazione per il Museo “Claudio Faina” che svolge da molti anni iniziative tese a promuovere gli studi, tra le quali si segnala l’organizzazione, con cadenza annuale, dei Convegni Internazionali di Studi sulla Storia e l’Archeologia dell’Etruria, ormai un appuntamento rilevante nel panorama archeologico nazionale ed europeo. Dal momento della sua istituzione, l’attività della Scuola è stata intensa: si sono svolti sei corsi di perfezionamento destinati ai laureati nelle discipline archeologiche e storiche dell’antichità e sono state condotte altrettante campagne di scavo (campo-scuola) presso il porto romano di Pagliano, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria.