cultura

Giornata di studio del CICOP sulle potenzialità di recupero delle Caserme dismesse. Il caso della ex Piave e non solo

lunedì 24 novembre 2008
Una giornata di studio sulle potenzialità di recupero delle Caserme dismesse: la organizza a Orvieto, mercoledì 26 novembre, il CICOP Italia (Centro internazionale per la Conservazione del Patrimonio - "International Center for the rehabilitation of the architectural heritage) che, presieduto dalla Prof.ssa Nina Avramidou, del Dipartimento di Tecnologia & Design Pier Luigi Spadolini della Facoltà di Architettura di Firenze, ha sede legale a Orvieto dal 1994. Durante la giornata di studio, alla quale parteciperanno esperti nel settore con l’obiettivo di contribuire a una gestione più produttiva del patrimonio pubblico militare, del suo sviluppo e della sua rifunzionalizzazione, si partirà dall'illustrazione generale delle potenzialità di recupero delle molte caserme dismesse d'Italia per passare a discutere, più in particolare, il caso della Caserma Piave di Orvieto e, successivamente, alcune case history di recuperi effettivamente realizzati in varie caserme e fortezze d'Italia: da Predappio, a Roma, a Trento, alle fortificazioni medievali del regno bosniaco. Il CICOP Italia è particolarmente interessato a questo patrimonio militare che considera di grande interesse storico e architettonico, un patrimonio eterogeneo ed esteso su tutto il territorio nazionale ad oggi non ancora sufficientemente studiato e conosciuto. Sono in corso di abbandono più di 300 proprietà militari, a cui se ne aggiungeranno altre nel corso dei prossimi anni. Di questo vasto patrimonio italiano fanno parte ex conventi convertiti a strutture militari dopo l’unità d’Italia (1861) e altri quartieri, realizzati tra il 1863 e il 1945 seguendo specifici prototipi seriali, sparsi su tutto il territorio italiano e non più capaci di rispondere alle attuali esigenze tecnologiche e alla sincronizzazione del modello di difesa territoriale. In particolare, per quel che riguarda le caserme militari dismesse, la loro qualità tra cui le caratteristiche seriali che le connotano, le rendono soggetti di grande interesse di studio al fine di razionalizzare il processo della conversione delle proprietà e delle aree e di inquadrarle in nuovi contesti funzionali. Il CICOP Italia riconosce che la particolare ubicazione di questi edifici nel contesto urbano - spesso ai margini dei centri storici, come ad esempio nel caso di Orvieto - la grandezza delle aree libere attorno ad essi, la loro dignità formale, la razionalità distributiva interna e, infine, la regolarità e modularità degli spazi architettonici e delle strutture, costituiscono un insieme di valori che meritano di essere conglobati nello sviluppo futuro dei contesti urbani in cui sono presenti. Di seguito il programma particolareggiato della giornata convegnistica che, aperta al pubblico, si terrà a Palazzo dei Sette mercoledì 26 novembre:
PATRIMONIO MILITARE CONOSCENZA-PROTEZIONE-VALORIZZAZIONE Ore 9.30-10.10 Prof.ssa Arch. Francesca Turri Dipartimento di Ingegneria Edile del Territorio Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Pavia Le caserme dismesse: potenzialità di recupero Ore 10.10 – 10.50 Dr Arch. Eugenia Valacchi Università di Firenze, Dottorato in Storia e Restauro Spazi e tecnologie delle caserme militari anni trenta in Italia: il caso della Caserma Piave di Orvieto Ore 10.50-11.30 Prof.ssa Arch. Maria Paola Gatti Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Trento La fortezza di Trento: uso e riuso passato e attuale delle strutture militari Ore 11.30 – 12.00 Dibattito – Intervallo Ore 12.00-12.40 Prof. Ing. Franco Storelli, Ing. Edoardo Currà Dipartimento di Architettura e Urbanistica per l¹ingegneria Edilizia militare a Roma: abbandoni, dismissioni, riusi 0re 12.40 – 13.20 Prof.ssa Arch. Nina Avramidou Dipartimento di Tecnologia & Design Pier Luigi Spadolini, Facoltà di Architettura di Firenze, Presidente CICOP-Italia I costi di recupero della Caserma PIAVE di Orvieto Ieri, oggi, domani Ore 13.20 – 13.40 Dibattito (presiede Arch. Alberto Satollj) Ore 13.40 –15.00 INTERVALLO PRANZO 0re 15.00 – 15.40 Arch. Alberto Ridolfi, Arch. Ludmilla Sanfelicei LA "CASERMA BONSIGNORE" A PREDAPPIO (FC): IL RECUPERO FUNZIONALE A CITTADELLA DELLA SICUREZZA Ore 15.40- 16.20 Prof.ssa Arch. Vassiliki Kyriakou (Università di Thessaloniki (AUTH), Grecia), Presidente CICOP-Grecia Strutture militari in spazi urbani aperti: Il Recupero basato su criteri ambientali Ore 16.20 – 17.00 Ing. Sladjana Miljanovic, Ing. Nerman Rustempasic, Università di Sarajevo, Bosnia Le fortificazioni militari medievali del regno bosniaco Ore 17.00 – 17.40 Prof. Ing. Amir Causevic (Presidente CICOP-Bosnia), Ing. Milorad Skoko, Ing. Mirsad Hadzirovic, Università di Sarajevo, Bosnia Interventi sulle fortificazioni militari medievali del regno bosniaco Ore 17.40- 18.20 Dibattito Finale e Proposte Operative