"Sacro sòno": sabato Giovanni Lindo Ferretti ad Alviano

Giovanni Lindo Ferretti sarà il protagonista della seconda serata di “Sacro Sòno”, rassegna musicale promossa dall’Assessorato provinciale alla Cultura ed organizzata dall’Arci di Terni. Domani sera nella chiesa di Santa Maria Assunta di Alviano, con inizio alle 21,00, Lindo Ferretti presenterà il suo “Bella gente d’Appennino” - reading per voce e violino. “Sacro Sono – afferma l’Assessore provinciale alla Cultura Alberto Sganappa – unisce insieme spettacolo e cultura, favorisce la valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e sociale delle comunità e la mobilità intercomunale. E’ un veicolo importante per lo sviluppo del territorio attraverso una musica colta che nello stesso tempo in cui costruisce momenti ludici sollecita la riflessione. Lo sforzo dell’Amministrazione provinciale sta soprattutto nel consentire alla manifestazione di diventare un vero e proprio evento, consolidandolo nel tempo e facendone un volano di integrazione e crescita”. Lo spettacolo sarà corredato da altri appuntamenti: alle 10,00 escursione all’Oasi di Alviano in collaborazione con il Wwf, alle 16,30 visita organizzata dalla Sistema Museo al castello e al museo di Bartolomeo d’Alviano e alle 19,30 degustazione di prodotti tipici proposta dalla pro loco nelle sale del castello. Dopo quello di domani il prossimo appuntamento è fissato per il 6 dicembre nella chiesa parrocchiale di Civitella del Lago con il gospel della “Schola Cantorum Don Bruno Medori” e per il 7 dicembre a Palazzo Boccarini di Amelia con i canti spirituali dell’India. Lo spettacolo, come tutti quelli della rassegna 2008, è ad ingresso gratuito con la possibilità di utilizzare anche una navetta, messa a disposizione dall’Atc e che partirà da Piazza Valnerina alle 19,30 per raggiungere Alviano. Lindo Ferretti, storico componente del gruppo rock punk “CCCP fedeli alla linea” (fondato nel 1982 e sciolto nel 1990), dei “C.S.I.” (“Consorzio Suonatori Indipendenti”, sciolto nel 2000), oggi leader dei “P.G.R.” (“Per Grazia Ricevuta”). L’artista offre uno spettacolo intenso dove le parole, pregne di sudore e storia lunga secoli, sono cantate, recitate e salmodiate. “Bella gente d’Appennino”, eseguito insieme al violinista Ezio Bonicelli, ex Üstmamò, è il seguito ideale di « Reduce », spettacolo ispirato dal ritorno a casa e dall’inevitabile riscoperta di se stesso.