E intanto i mali vecchi e nuovi della discarica orvietana arrivano su Repubblica. Una brutta immagine della città

In vista dell'udienza del 24 gennaio, sui fatti dei traslochi dell'immondizia napoletana a Le Crete tra il 2001 e il 2004, che vede tra i 10 imputati funzionari e dirigenti della "Sao", l'ex sindaco di Orvieto Stefano Cimicchi, l'assessore regionale all'ambiente di Prc Danilo Monelli e Mimmo Pinto, Repubblica (sia in versione cartacea che in versione online) dedica oggi un articolo ai mali passati e presenti del business dei rifiuti a Orvieto: "Orvieto, l'ombra della camorra sulla discarica dei veleni". Se ti interessa leggerlo clicca qui. Una brutta immagine della Città, assimilata alla sua discarica "Grande pattumiera dell'Umbria", descritta come silente tra "riservatezza" e "omertà", in procinto di un processo che nessuno vuole. Pesante anche il giudizio sul business legato alla discarica che sta per ricominciare. E dire che proprio Repubblica, e proprio in prossimità dei tempi del sindaco Cimicchi e dell'arrivo dei rifiuti da Napoli, aveva più volte avvalorato l'immagine di Orvieto città degli orti, del pollastro genuino e del vivere slow!