cultura

All'insegna della qualità: presentata la seconda parte della stagione del Mancinelli

venerdì 16 novembre 2007
di laura
“Le Donne del Teatro”, la stagione teatrale 2007/2008 del Mancinelli, tinge di arancio la sua locandina nella seconda parte del programma e si presenta alla grande mantenendo un alto standard di qualità. Le tredici proposte che contrassegnano il cartellone da gennaio ad aprile e l'andamento della prima parte della programmazione teatrale orvietana sono stati illustrati questa mattina in conferenza stampa dalla presidente dell'associazione Te.Ma Pirkko Peltonen, dagli assessori alla Cultura della Provincia di Terni e del Comune di Orvieto Alberto Sganappa e Giuseppe Maria Della Fina, e dal direttore artistico del Teatro Mancinelli Enrico Paolini. “Una presentazione forse precoce – ha affermato tra l'altro la presidente Peltonen – ma fatta per tempo per motivare e invogliare il potenziale pubblico”. Buono, a quanto ha illustrato la presidente, il riscontro degli spettacoli in corso, che hanno visto il tutto esaurito soprattutto nel filone comico (Marisa Laurito in “Menopause” e Panariello in scena a dicembre) ma che stanno avendo, più in generale, un ottimo gradimento anche negli spettacoli più impegnativi. Il genere comico sarà presente anche nella seconda parte del cartellone, con Enrico Brignano e Daniele Luttazzi; ma protagoniste, secondo lo slogan scelto, saranno ancora le donne. O come argomento di scena, o come registe e protagoniste. Così, Luca Zingaretti tornerà a Orvieto con “La Sirena”, lettura-spettacolo tratta dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa, Laura Marinoni sarà protagonista di un classico di Fassbinder, “Le lacrime amare di Petra Von Kant”, Isa Danieli dell'ancor più celebre “Madre Coraggio” di Bertolt Brecht con la regia di Cristina Pezzoli, Marina Confalone è autrice e attrice, insieme a Pino Strabioli, di “Capasciacqua”. Presente anche la danza, con due performance di grande livello: “Tango”, con la Compañia Argentina Roberto Herrera, e “Why be extraordinary” di Daniel Ezralow, fondatore dei celebri Momix insieme a Moses Pendleton. Sarà una chicca in trasferta ad aprire la seconda parte della stagione teatrale del Mancinelli: lo spettacolo di Gigi Proietti “Di nuovo Buonasera” al Gran Teatro di Roma domenica 30 dicembre, con replica venerdì 4 gennaio; sarà possibile acquistare il biglietto al botteghino del Teatro Mancinelli fino ad esaurimento scorta e, volendo, prenotare anche l'autobus che l'associazione Te.Ma metterà a disposizione. Un'occasione per acclamare nel clima della capitale Gigi Proietti, uno dei beniamini del pubblico orvietano, probabile candidato a sostituire Giorgio Albertazzi alla direzione del Teatro stabile di Roma. E ancora pièce più che appetibili in cartellone, il sempre attuale “L'uomo la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello e “La banda” di Flavio Insinna. Si conclude poi, con “Il riscatto”, il ciclo di Migrazioni compreso in Venti Ascensionali: storia di un rapimento e di come questa traumatica esperienza possa cambiare l'identità. Di particolare impatto sarà poi l'iniziativa dedicata, a gennaio, ad Emanuele Luzzati, il grande scenografo, disegnatore e scrittore scomparso lo scorso gennaio, cittadino onorario di Orvieto per la costante collaborazione culturale con la Città. Oltre al suo impegno presso il Centro Studi Gianni Rodari, si deve a lui l'ideazione del percorso ragazzi del Museo archeologico “Claudio Faina”. Con “La mia scena è un bosco”, a cura del Teatro della Tosse, verranno restituite molte delle scenografie e delle atmosfere fiabesche di Emanuele Luzzati, e lo spettacolo si inserirà in una tre giorni a lui dedicata della quale si stanno ancora studiando gli appuntamenti. L'associazione Te.Ma sta anche valutando di proseguire l'attività del Teatro oltre il periodo abituale, mettendo in cantiere qualche rassegna di musica e di cinema. Una stagione di alto livello dunque, come ha messo in rilievo l'assessore alla Cultura Della Fina, portata avanti con maggiore tranquillità, ora che l'amministrazione comunale si è assunta l'onere di riparare il disavanzo pregresso della Te.Ma.. “Qualcosa, rispetto alla presentazione della prima parte della Stagione è cambiato – ha affermato Della Fina – a costo di qualche sacrificio l'amministrazione ha compreso che il Mancinelli è uno dei luoghi culturali di eccellenza di Orvieto e ha voluto dunque risolvere questo problema.” L'assessore Sganappa, ringraziato dalla presidente Peltonen per l'attenzione e l'assiduità con cui segue l'attività della Te.Ma, ha a sua volta sottolineato la qualità degli spettacoli e il ruolo della Provincia teso a rivitalizzare culturalmente, anche grazie ai fondi del cosiddetto Bando Rutelli, non solo teatri importanti come il Mancinelli, ma anche lo spettacolo nei piccoli centri. Obiettivo rispetto al quale la Te.Ma., grazie a un progetto per il circuito dei piccoli Teatri, sta giocando un ruolo importante. “La volontà della Provincia – ha tra l'altro affermato Sganappa – è quella di sostenere la Te.ma, che ha le giuste professionalità, nell'ottica di una dimensione provinciale e regionale di attività”. Per la seconda parte della stagione teatrale la vendita degli abbonamenti inizierà dal 27 novembre. Per informazioni tel. 0763 340493 oppure www.teatromancinelli.it

'Le Donne del Teatro' seconda parte: il programma