Dedicato al ciclo degli Apostoli il Convegno sulle cattedrali. Si parlerà della ricollocazione delle statue in Duomo

Si ripete a Orvieto, nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 novembre, il convegno sulle "Cattedrali - Segni delle radici cristiane in Europa", dedicato, in questa seconda edizione, al ciclo scultoreo degli Apostoli e dell’Annunciazione realizzato per il duomo di Orvieto tra il XVI e il XVIII secolo. Il convegno, promosso dall’Opera del Duomo e dalla Diocesi di Orvieto-Todi, è stato organizzato con la collaborazione del Comitato Scientifico del Museo dell’Opera e della Soprintendenza per i Beni Architettonici , il Paesaggio e il Patrimonio Storico, Artistico ed Etno-antropologico dell’Umbria, e si svolgerà nelle sedi di . San Giacomo e Palazzo dell’Opera del Duomo. Il programma delle due giornate presenterà approfondimenti, studi e confronti tematici sul complesso delle statue monumentali a lungo dimenticate e, soltanto dal 2006, restituite alla fruizione nello spazio espositivo della chiesa di Sant’Agostino. Il vivace interesse manifestato dalla città per queste opere, che ancora esprimono il legame sentito con una tradizione di culto e devozione che sopravvive duraturo nella festa cittadina della Pentecoste, ha sollecitato nuove riflessioni e proposte sulla loro più adeguata e definitiva destinazione, a conclusione dell'iniziativa della mostra. Il convegno sarà dunque l’occasione per illustrare il progetto di ricollocazione delle statue all’interno della Cattedrale, attraverso un rendering che attualizza in veste virtuale le rare immagini preservate solo grazie alle stampe settecentesche e alle lastre ottocentesche dei fotografi orvietani.