cultura

Un luogo incantevole per ospitare i suoni e lo Spirito del Bosco

sabato 22 settembre 2007
di giulia
Ieri pomeriggio, presso la sede dell’Associazione Culturale in via della Cava 85, si è inaugurata la mostra composta da dipinti e sculture dal titolo “Lo Spirito del Bosco”. Protagonisti dell’esibizione lo scultore di Castel Giorgio, Corrado Nucci, e il pittore, di origine milanese e residente nel nostro territorio, Stefano Simoni. “Quando tutto è in silenzio, le cose incominciano a parlare; pietre, animali e piante comunicano ciò che è nascosto”, questo lo spirito, ripreso da E. Junger, della mostra. Le opere, di grande originalità, spaziano dalla rappresentazione su tela dei vari tipi di legno con la loro storia, dall’olivo alla betulla, alle strane forme, quasi preistoriche, che è riuscito a creare, con il legno, lo scultore Nucci. Durante l’inugurazione della mostra, dislocata nei piccoli ma suggestivi spazi tufacei dell’associazione, si è esibita la flautista Rita Graziani. Un’esibizione in cui ha proposto brani da Bach, Debussy, Ibert per concludere con Natura Naturans del Maestro compositore Vittorio Tarparelli, appositamente scritto per “Lo Spirito del Bosco”. La sede dell’associazione, come ha spiegato il Presidente Donato Catamo, è stata messa a disposizione dalla Sopraintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria e restaurata grazie al sostegno di numerose aziende private orvietane e allo spirito di molti iscritti. Un luogo incantevole in cui muri e grotte tufacee si alternano con un restauro moderno in vetro e ferro. E un grande merito per l'associazione, che ha riportato alla fruizione un luogo archeologico di pregio altrimenti nascosto e chiuso. La mostra, il cui ingresso è libero, resterà aperta fino al 3 ottobre dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.