cultura

Corsi di perfezionamento ed interpretazione musicale: sipario calato, qualche premio e tanta soddisfazione

mercoledì 29 agosto 2007
di davidep
In un afoso agosto inoltrato cala il sipario sulla sesta edizione dei corsi estivi di perfezionamento ed interpretazione musicale organizzati dal Comune di Castel Viscardo sotto la direzione artistica del Maestro Riccardo Cambri. Preceduti dalla tradizionale conferenza stampa di presentazione, gli stage in canto lirico tenuti da Roberto Abbondanza e Isabel Gentile e quelli di pianoforte di Riccardo Cambri, avevano preso il via lo scorso 6 agosto, articolando concerti anche nei limitrofi comuni di Allerona, Bolsena e Porano, enti patrocinanti insieme a Regione, Provincia, Comunità Montana, Associazione Orvieto Città d’Europa e Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Sei le serate musicali offerte all’attenta platea e più di trenta, gli iscritti provenienti da Italia, Polonia, Romania, Moldova, Argentina, Stati Uniti, Taiwan, Cina, Giappone ed Austria. Oltre 250, gli spettatori che domenica 26 agosto, immersi nella cornice naturale del parco del castello medievale dei Duchi di Montevecchio, hanno assistito al concerto finale e alla cerimonia di chiusura, durante la quale è intervenuta tra gli altri la vicepresidente della Provincia di Terni, Loriana Stella. “Sin dal primo anno – ha affermato la Stella – avevo personalmente intravisto il futuro successo che avrebbe colto la manifestazione; sono una sincera estimatrice del Maestro Cambri, che, oltre ad essere un affermato concertista di livello ormai internazionale, sta fornendo un contributo eccellente per la crescita musicale dell’intero territorio orvietano, come organizzatore di eventi artistici di cui i corsi di perfezionamento sono solamente l’apice. La Provincia di Terni, per quanto è nelle sue possibilità, cercherà, anche nei prossimi anni, di essere vicina a questa iniziativa per l’alto valore culturale che è in grado di esprimere”. Ad aggiudicarsi il riconoscimento per la categoria junior, i giovanissimi pianisti Simone Lardani e Adriana Mazilu, la raggiante bambina rumena che tra una partita a biliardino con i nuovi amici e un’intensa lezione ha “imparato a suonare meglio di prima e con più volontà”. Soddisfatti dell’esperienza anche Francesco Bergami e Stefano Greco, ai quali è andato il premio “in ricordo di Roberto Cambri” offerto da Moreno Proietti. “Al di là del riconoscimento – ha detto Francesco – la Master Class di pianoforte ha rappresentato una buona occasione di confronto sullo strumento e per me, nello specifico, anche una messa in discussione più generale che credo darà i suoi frutti. Avrei preferito un’intensità ancora maggiore, o forse un prolungamento di qualche giorno dei corsi, anche se tre settimane sono comunque impegnative”. “Il punto di forza di questo evento – ha aggiunto Stefano – resta lo spirito di aggregazione e il clima piacevole che ogni anno si instaura fra i partecipanti, condividere con persone provenienti da nazioni tanto lontane, emozioni forti come gli attimi prima dei concerti, è assolutamente costruttivo”. A stingere in mano la preziosa ceramica artistica offerta dalla Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana dedicata all’allievo proveniente dalla nazione più lontana, è stato il pianista statunitense Alton D. Terry. Per Su-yu Wen, Mu-en Lee e Chia-en Lee, la simpatica famiglia di musiciste provenienti dalla lontana Taiwan, invece, il sogno di terracotta offerto dall’artigiano orvietano Alberto Bellini. “Grazie all’attenzione e alla pazienza posta da Isabel Gentile nell’insegnamento e ai preziosi consigli di Riccardo Cambri sulla cura dei particolari, dall’esatta postura di fronte alla tastiera, agli aspetti stilistici dell’esecuzione – hanno dichiarato madre e figlie – tutte noi abbiamo raggiunto risultati notevoli, ed è stato addirittura possibile riconquistare Chia-en che, a causa di esperienze negative passate, aveva abbandonato completamente il canto”. Al mezzosoprano Daniela Alunni, infine, l’Amministrazione Comunale di Castel Viscardo ha donato un oggetto di artigianato tipico castellese per premiare la fedeltà ai corsi estivi frequentati dalla cantante lirica romana sin dalla prima edizione. Al suo esordio in una Master Class di canto lirico, è arrivata quest’anno, invece Ginevra Danieli, la 23enne di Allerona per la quale “il canto ha smesso di essere solo un gioco e si è finalmente tinto dei colori della vera passione”. Contento dei suoi traguardi ed entusiasta delle nuove conoscenze anche Cristian Capretti, pianista junior che ha “suonato in pubblico diversi pezzi piuttosto difficili con pochi errori”. Particolarmente apprezzata dal pianista Stefano Spadaccia la frequenza assidua di tanti giovani. “E’ raro – ha detto – che in un ambiente artistico ci sia questo clima così familiare e solidale. Non è semplice abituarsi alla tensione da pre-concerto e mi riprometto di tornare l’anno prossimo con un repertorio di pezzi più ampio”. Il giovanissimo e ispirato pianista Leon George Sawires riconosce al Maestro Cambri l’entusiasmo e la passione che è riuscito a trasmettergli nello studio del pianoforte e promette “poco importa se la prossima estate non torneranno tanti allievi al corso estivo, io ci sarò sempre”. E l’anima dei corsi castellesi è racchiusa nelle parole della trasognata Anna Belfiore, originaria del Nicaragua, ma milanese d’adozione che alla vigilia dei suoi 18 anni, conclude: “Nella musica non contano le ore che impieghi nello studio, ma la qualità e l’attenzione che riservi nel fare il tuo lavoro. A Castel Viscardo vige lo spirito da grande famiglia, sento gioia e tensione nell’aria, in lontananza odo musica che pare fusione tra arte e poesia”.