cultura

Presepe nel Pozzo: la più alta affluenza di pubblico mai registrata. Già deciso il tema della prossima edizione

venerdì 12 gennaio 2007
Apertasi tra qualche effimera e tutto somato irrilevante polemica, la diciottesima edizione dell'ormai celebre "Presepe nel Pozzo" allestito da Marco Sciarra, l'imprenditore orvietano gestore del Pozzo della Cava, si è conclusa domenica scorsa con un lusinghiero successo di pubblico e critica, registrando ampi consensi sia sulla stampa che nelle opinioni dei visitatori, che durante le festività natalizie hanno affollato le grotte del Pozzo della Cava come mai si era verificato prima. Il presepio, dedicato al libero confronto tra la ribelle Lilith e la angelica Maria di Nazaret, si colloca quindi come il più visitato dei diciotto presepi finora allestiti dal Pozzo della Cava, e come uno dei più apprezzati, tanto da competere con il “mitico” tema dell’Angelo, attorno a cui erano imperniate le edizioni del 10° e del 15° anno (e che tornerà tra due anni nell’allestimento del ventennale). Sono intanto iniziate le operazioni di rimozione del presepio e di manutenzione delle grotte del Pozzo della Cava, che saranno di nuovo aperte al pubblico dal prossimo 2 febbraio. L’appuntamento per gli amanti del presepio-evento del pozzo è invece confermato per il 23 dicembre prossimo, quando aprirà la diciannovesima edizione, dal titolo «Bet Lehm – casa del pane», liberamente ispirato alle visioni dei mistici medievali.