cultura

Presentata la seconda tranche della Stagione teatrale al Mancinelli. Nuovi soci e buone speranze

martedì 14 novembre 2006
di laura
Presentata oggi, in conferenza stampa, la seconda parte della Stagione Teatrale 2006/2007 al Teatro Mancinelli di Orvieto. Presenti la Presidente dell’Associazione TeMa, Teresa Manuela Urbani, il Sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Terni, Alberto Sganappa, il Direttore artistico del Teatro Mancinelli, Enrico Paolini, il Direttore artistico del Laboratorio Teatro Orvieto Massimo Achilli. Sono intervenuti alla conferenza stampa anche gli attori Vincenzo Salemme e Mario Pirovano, i nuovi soci sostenitori dell’Associazione Te.Ma, Giuseppe Merati dell’Immobiliare Lucius e Dominga Cotarella dell’Azienda Vinicola Falesco. Nel cartellone dell' “Ora del Teatro” agli 11 spettacoli della prima parte della Stagione teatrale 2006/2007 vanno così ad aggiungersi, per questo secondo step, 12 proposte che tornano ad articolarsi in tre sezioni: Narrazioni (teatro di tradizione), Migrazioni (teatro d’innovazione) e Attrazioni (teatro danza & musica), con gli spettacoli che riportiamo in dettaglio in notizia correlata. E' stato il Direttore artistico Paolini a tracciare le linee dei nuovi spettacoli previsti e a parlare del buon riscontro che sta raccogliendo la Stagione in corso, già molto apprezzata, mentre la Presidente Urbani, oltre a parlare delle scelte artistiche operate, ha presentato i risultati più che apprezzabili in termini di nuovi soci: 50 nuovi soci “amici del teatro”, 1 nuovo socio “ordinario” che si aggiunge ai 4 precedentemente acquisiti, nuovi soci “sostenitori” di grande rilevanza: l’Immobiliare Lucius del Dott. Merati , l’Azienda Vinicola Falesco e il Main Sponsor Immobiliare Cardinal Grimaldi, che va ad affiancare lo storico sponsor Cassa di Risparmio di Orvieto. Dominga Cotarella, presente per l’Azienda Vinicola Falesco, ha spiegato come è la prima volta che l’azienda di famiglia sostiene qualcosa che esula dall’enologia. Nata aziendalmente nel Lazio, a Montefiascone, la Falesco è voluta tornare ad operare in Umbria, terra d'origine dei proprietari, impiantando un'attività di tutto rispetto nel comune di Montecchio. Per questo ha aderito con convinzione all’idea di sostenere le attività culturali del Teatro Mancinelli di Orvieto, per dare un segno tangibile di un legame forte con il territorio. “Se il vino è arte – ha affermato tra l'altro Dominga Cotarella, è giusto che incontri l’arte e la cultura e chissà che attraverso questa formula non si arrivi ad un pubblico nuovo di estimatori del vino”. Da opposte sponde, invece, la scelta per Giuseppe Merati dell’Immobiliare Lucius, che ha voluto sostenere il Teatro Mancinelli proprio dalla prospettiva di un “non orvietano” che, impiantando la propria attività in questo territorio, è stato ben accolto, riscontrando sostegno e incentivazione al proprio operato; a spingerlo, inoltre, anche un forte interesse personale per l'arte della scena. Apprezzato anche, dal Dott. Merati, l'approccio garbato e trasparente della Presidente dell’Associazione TeMa, che ha rappresentato serenamente e sinceramente le difficoltà del teatro e il piano di rientro che si sta portando avanti. Anche dal Sindaco Mocio la Presidente Urbani ha ricevuto grande apprezzamento e incondizionata fiducia per il lavoro che sta portando avanti insieme al Consiglio di amministrazione della Te.Ma e a tutto il personale che, parimenti, si sono meritati il ringraziamento del primo cittadino. “Giudico ottimo il lavoro fatto dalla Presidente dell’Associazione TeMa – ha dichiarato il Sindaco Mocio - e ottimo il lavoro di squadra del personale del Teatro, che non guarda alla fiscalità degli orari e delle prestazioni professionali, ma che ha dimostrato amore vero per il teatro ben oltre le legittime esigenze soggettive. Ora possiamo affermare che stiamo superando brillantemente le difficoltà”. Annunciata, dal Sindaco, anche l'intenzione di incontrare nei prossimi giorni tutto lo staff della Te.Ma, per mettere meglio a punto tutta la programmazione dei fondi riservati all'attività del Mancinelli, nel bilancio 2007 e nella programmazione triennale 2007-2009. L’Assessore alla Cultura della Provincia di Terni, Alberto Sganappa, ha ricordato il convinto sostegno dell’Ente Provincia verso le iniziative culturali in tutti i territori dell’ambito provinciale, riconoscendo al Teatro Mancinelli di Orvieto una storia ed un ruolo importante, e felicitandosi del fatto che il mondo dell’impresa si è avvicinato al Teatro per sostenerlo. Esplicitato anche il desiderio di spingersi verso una programmazione interregionale di area vasta, che coinvolga l’Umbria e il Lazio, e in questo sappia coinvolgere sempre più l’imprenditoria privata e chi produce ricchezza. L'intervento di Vincenzo Salemme è stato di apprezzamento per la qualità del pubblico del Mancinelli, un pubblico attento e competente, che accoglie sempre con grande calore gli artisti; per questo, oltre che per un pizzico di scaramanzia napoletana – il Mancinelli porta bene – l'attore lo sceglie da tempo per le sue prime. Non ne ha lo stesso ricordo Mario Pirovano che, in una Orvieto di circa 10 anni fa, si trovò praticamente precettato da una serie di volantini troppo “cattolico-integralisti” per uno spettacolo del “mistero buffo” di Dario Fo, che potè così annoverare solo 20 spettatori. Pieno tuttavia, nel tempo, l' “indennizzo”, con un'attività di collaborazione che si è instaurata con la Te.Ma dallo scorso anno per le produzioni e che lo vedrà a fine novembre protagonista del sempre splendido “Joan Padan a la discoverta de le Americhe”. Spira insomma, per le sorti del Teatro, un vento più favorevole, “che incoraggia – ha affermato la Presidente Urbani – a continuare il nostro lavoro”. E' vero che nulla stupisce più in politica, ma per chi ogni tanto la dà in bilico nei sempre ventilati “rimpasti di giunta”, da mettere nel conto che oggi, l'assessore alla Cultura del Comune di Orvieto Teresa Urbani ha registrato belle soddisfazioni e dichiarazioni. Sarà difficile toglierle la fiducia per chi, pubblicamente, gliel'ha manifestata in modo “incondizionato”.

Gli spettacoli in programma