cultura

Sabato giornata di cooperazione per l’istruzione alle donne dell’Africa organizzata dalla Fondazione Rita Levi Montalcini

lunedì 13 novembre 2006
La Fondazione Rita Levi-Montalcini, la Regione dell’Umbria, e Pandora SpA, con il patrocinio della Consigliera di Parità dell’Umbria, Provincia di Terni, Comune di Orvieto e ANCI Umbria, promuovono una giornata di cooperazione internazionale per sensibilizzare la società civile in favore di progetti per l’istruzione alle donne dell’Africa. La giornata verrà celebrata sabato 18 novembre ad Orvieto. Il programma prevede l’inaugurazione di una mostra d’arte collettiva, al Palazzo dei Sette, dal titolo “Arte: espressione di solidarietà” nella quale saranno esposte due opere di una ventina di artisti contemporanei e un’asta di beneficenza presso la Sala dei Quattrocento, cui prenderanno parte Rita Levi-Montalcini (Premio Nobel per la Medicina), Fabrizio Battistelli (Segretario Generale Archivio Disarmo), Silvano Rometti (Assessore alla Cultura, Regione Umbria), Damiano Stufara (Assessore alle Politiche Sociali, Regione Umbria), Marina Toschi (Consigliera di Parità, Regione Umbria), Alberto Sganappa, (Assessore alla Cultura, Provincia di Terni), Stefano Mocio (Sindaco di Orvieto), Maria Teresa Urbani (Assessore alla Cultura, Comune di Orvieto); interverranno, inoltre, Piero Panizza e Paolo Marinangeli (Pandora SpA). Alla giornata hanno aderito 24 artisti, alcuni noti, altri giovani talenti e ciascuno ha messo a disposizione un’opera che verrà battuta ad un asta di beneficenza nel corso della giornata di cooperazione allo sviluppo ed il ricavato della vendita delle opere che espongono alla Mostra “Arte: espressione di solidarietà”, e del Catalogo sarà devoluto alla Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus (la mostra al Palazzo dei Sette rimarrà aperta sino al 26 novembre 2006). Questi gli artisti e le artiste che hanno aderito: Sauro Cardinali, Bruno Ceccobelli, Andrea De Carvalho, Curio Ercolani, Pietro Fortuna, Gary Jo Gardenhire, Jeffrey Isaac, Karpüseeler, Liliana Malta, Graziano Marini, Cesare Mirabella, Silvia Ranchicchio, Vincenzo Rosati, Rubinia, Virginia Ryan, Michele Toppetti, Franco Troiani, Livio Orazio Valentini, Claudio Verna, Paul Wiedmer, Antonella Zazzera e Marina Calamai, Marion Forssell, Natalia Sorokina. «Formulo i miei più vivi ringraziamenti a tutti gli artisti che hanno aderito agli scopi che la Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, da me presieduta che si prefigge di perseguire mediante il sostegno all’alfabetizzazione e istruzione alle donne africane, a tutti i livelli» è quanto ha affermato la prof.ssa Rita Levi-Montalcini nella prefazione “Arte: espressione di solidarietà”. «Questa giornata di cooperazione – afferma l’Assessore alla Cultura della Regione Umbria, Silvano Rometti - è stata ideata per contribuire all’attività di promozione della politica di educazione della Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, costituita nel 1992, con il motto “Il futuro ai giovani”, e allo scopo di favorire l’orientamento allo studio e al lavoro delle nuove generazioni. Promuovere la cultura della solidarietà e, contestualmente, sensibilizzare la società civile alla problematica della promozione dell’educazione, specie in quegli ambiti in cui sono minori le possibilità d’accesso, è stata la motivazione con la quale sono stati invitati una ventina di artisti, che operano prevalentemente in Umbria, alcuni di grande fama, altri giovani talenti, che hanno accettato di contribuire con entusiasmo a questi ideali ispiratori. Ad ogni artista è stato chiesto di contribuire con due opere non vincolate in modo didascalico al tema, ma liberamente concepito, nella convinzione che l’artista celebra comunque la liturgia della “donazione” di sé nell’opera». «Nella nostra società si producono sempre nuovi e differenziati bisogni dei cittadini – è quanto afferma l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Umbria, Damiano Stufara – e perciò le politiche sociali non devono più limitarsi alle povertà ‘tradizionali’ con interventi ‘a posteriori’, ma devono essere rivolte alla prevenzione, per rimuovere sia le vecchie che le nuove forme di discriminazione ed esclusione sociale. Con questa giornata di solidarietà vogliamo dare il nostro contributo e allo stesso tempo contribuire a sviluppare ancor più un diffuso senso etico. E proprio partendo da questi luoghi dove ‘le bambine sono più istruite’ pensiamo si possano raggiungere ‘le bambine meno istruite’ perché, siamo tutti certi, che le componenti discriminatorie prima o poi, se non interveniamo collettivamente, finiranno per non essere più gestibili ed eliminabili». “Con l'istruzione si sconfigge l'ignoranza che è alle radici della povertà e della fame” è quanto sostiene la prof.ssa Rita Levi Montalcini (Premio Nobel per la Medicina) e la Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus ha come obiettivo prioritario l’istruzione alle giovani donne africane, a tutti i livelli. Uno scopo questo non soltanto umanitario, ma anche di impedire che le tragiche condizioni di queste popolazioni provochino migrazioni di massa e sollevino altri sconvolgimenti a livello globale. Attualmente sono più di mille le bambine e le donne africane che beneficiano dell’accesso all’alfabetizzazione e istruzione e possono sperare in un futuro migliore grazie alla Fondazione.

Il Programma della Giornata