cultura

Zipfestival alla settima edizione. La Contact improvisation come cerniera tra le culture, tra Orvieto e il mondo

giovedì 12 ottobre 2006
di L. R.
Si svolge a Orvieto, da sabato 14 fino a domenica 29 ottobre, la VII edizione di “Zipfestival progetto 2006”, scena internazionale di improvvisazione live performing art Contact Improvisation Workshop – Laboratori - jam - concerti – performance promosso dal Comune di Orvieto / Assessorati alla Cultura e al Turismo, a cura di Rossella Fiumi, in residenza artistica presso la città di Orvieto nella propria sede di Caravajal 15 residenza dinamica. “Zip.Orvieto festival” è realizzato in collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, l’Ambasciata di Svezia e il Goethe Institut Italien. Progetto d’arte e cultura dedicato alla Contact improvisation Zipfestival, ideato e curato dalla coreografa Rossella Fiumi, artista e coreografa che ha scelto Orvieto come sede dei suoi progetti culturali, nella sua struttura di Palazzo Caravajal, è nato nel 2000 e, pur restando una manifestazione di nicchia, ha saputo conquistarsi negli anni una rinomanza nazionale e internazionale richiamando nella città di Orvieto danzatori di tutto il mondo appassionati di questa live art e un’audience altrettanto internazionale. Protagonisti di questa settima edizione sono dodici artisti di spessore internazionale invitati a collaborare alla produzione creativa di eventi tra cui, prestigiosissima, Simone Forti, delle arti performative che ha formato e influenzato intere generazioni di danzatori e improvvisatori in tutto il mondo. La danzatrice, ormai 71enne, è un esempio di come quest'arte sia talmente legata a ogni stadio della vita e della psiche umana da poter essere vissuta con naturalezza a ogni età. Circa duecento sono invece gli appassionati e gli interessati convenuti a Orvieto per partecipare all'evento e frequentare i laboratori, per questo festival che al momento rappresenta un esempio unico nel mondo. Tra i Paesi rappresentati, oltre all'Italia, Nuova Zelanda, Norvegia, Svezia, Turchia, Francia, Inghilterra, Grecia. Festval unico nel suo genere, ZipFestival sta lavorando, proprio a partire da questa edizione, per realizzare un gemellaggio con il festival NIM (Nordik Impro Meeting) di Stoccolma (Svezia), che si aprirà il 31 ottobre, e con altre esperienze simili in Grecia e a Cipro. Il progetto è basato sulla messa in scena della performance d’Improvvisazione, mediata dalla pratica e dalle poetiche della Contact Improvisation, genere di danza fondato dall’artista Steve Paxton negli Stati Uniti agli inizi degli anni ‘70, che indaga sulle possibilità d’espressione del corpo al di fuori di schemi codificati e predefiniti da un’impostazione classica del movimento. L’obiettivo è quello di indagare sull’orientamento fisico ed emozionale di una piccola società in movimento che, pur provenendo da esperienze eterogenee, partecipa al sondaggio dei codici delle arti sceniche, per coniare insieme un articolato vocabolario sul processo della comunicazione. Un originale appuntamento per un’audience che ama muoversi nell’ambito dell’Improvvisazione, ascoltando e collaborando in diretta alla genesi degli eventi. Una cerniera di uomini e donne tra le transculture, che si apre con la messa in scena di Composizioni in Tempo Reale degli artisti ospiti, e si chiude con le Jam della comunità in contatto. Le performing dei partecipanti nei luoghi storici sono inoltre aperte, per creare una cerniera anche con la Città: il "pubblico" potrà entrare liberamente, partecipare dal vivo e scambiare impressioni con artisti e musicisti. “Questo mese di ottobre è decisamente d’oro per Orvieto", ha affermato il Vice Sindaco e Assessore al Turismo, Carlo Carpinelli, presentando l'evento in Conferenza stampa insieme all'Assessore alla Cultura Teresa Manuela Urbani e all'organizzatrice Rossella Fiumi. "Abbiamo iniziato con il convegno di Libertà Uguale, seguito la settimana scorsa dalla 10^ edizione di Orvieto con Gusto e dal Seminario nazionale per la costituzione del nuovo schieramento politico del Partito Democratico. Alla fine di questa settimana inizia e si protrarrà per due settimane la 7^ edizione di Zipfestival e poi il 27, 28 e 29 ottobre ci sarà il Congresso dell’Associazione Nazionale Stampa on Line. Appuntamenti che hanno messo e metteranno ancora Orvieto, al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. E’ questo un momento particolarmente interessante per il nostro territorio ed è interesse dell’Amministrazione Comunale valorizzare questa vivacità. In questo contesto di appuntamenti – ha aggiunto - Zipfestival ha un suo valore intrinseco in termini di qualità degli artisti e in quanto manifestazione che, per sua natura, tende ad interloquire con la città, i suoi luoghi, la sua gente, stabilendo una interlocuzione nuova che si basa su linguaggi originali e diversi. Grazie alla volontà e alla tenacia di Rossella Fiumi - ha concluso - Zipfestival è un esempio dell’impegno che diversi soggetti privati stanno producendo in sinergia con le istituzioni pubbliche per promuovere la cultura, la città e il territorio”. “Da appuntamento di nicchia – ha aggiunto l’Assessore alla Cultura, Teresa Manuela Urbani – Zipfestival si sta collocando sempre di più tra gli eventi di Orvieto. Quest’anno sarà attivo per due settimane, realizzando quella interazione che è poi la filosofia di fondo del festival stesso. Rappresenta dunque un ulteriore momento di crescita e di promozione della cultura, con un obiettivo che ci accomuna per la volontà a far intergire vari soggetti”.

Il programma di Zipfestival 2006

Note sugli artisti di Zipfestival 2006