cultura

Note sugli artisti di Zipfestival 2006

giovedì 12 ottobre 2006
nella foto Simone Forti Danza Simone Forti, è nata a Firenze in Italia nel 1935, emigra negli Stati Uniti con la sua famiglia nel 1939. Pioniera nella genesi delle arti performative, ha formato e influenzato intere generazioni di danzatori e improvvisatori in tutto il mondo. Matura come giovane danzatrice negli anni '50 e '60 con Anna Halprin e fa esperienze importanti con il leggendario Judson Church Dance Theater, che ha rivoluzionato la danza moderna a New York, in uno storico momento di dialogo tra artisti visivi, musicisti, poeti e danzatori. Vanta collaborazioni prestigiose, tra le quali, nella Video Opera di Nam June Paik al Whitney Museum of Art di New York, al Donaueschinger Festival in Germania e al Sougetsu Museum a Tokyo. Ha danzato nei più importanti Musei e Centri d’Arte Contemporanea del mondo, tra i quali il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, il Getty Museum, il Pasadena Museum of Art, il Theater Artaud a San Francisco, il Links Hall di Chicago, solo per citarne alcuni. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il NEA Fellowship, un “Bessie” New York Dance and Performance Award per i risultati raggiunti, e il Dance Resource Center of Los Angeles Lester Horton Award per la carriera. Nel 2005 ha ottenuto il Guggenheim Fellowship. Autrice di libri e numerose pubblicazioni, è professore aggiunto presso il Department of World Arts and Cultures della UCLA, e continua a insegnare e a esibirsi in tutto il mondo. Rossella Fiumi, performer e artista e indipendente, vive a Roma, è l’ideatrice e curatrice artistica di Zipfestival. Ha diretto la propria compagnia ALEFdanzaateatro produzioni per oltre 15 anni come coreografa e danzatrice, producendo numerose creazioni rappresentate in questi anni in Italia e all’estero. Ha avuto una formazione nelle tecniche di tradizione, trasformando il proprio background con maestri di generazione postmodern, i pionieri delle tecniche d’Improvvisazione e della Contact (Lisa Nelson, Daniel Lepkoff) e teatro Butoh. Nel 2002, invitata al D.A.M.S. - Università Roma Tre – per un Master sulla Contact Improvisation, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Ha preso parte, in qualità di performer e pedagoga, in progetti europei sull'improvvisazione e sulla Contact Improvisation; insegna regolarmente Composizione e Improvvisazione in Italia e all'estero. Danza proprie creazioni in contesti di festival di arti performative e contenitori culturali; recentemente con una nuova messa in scena d’improvvisazione, dal titolo “BUSH*performance”, in duetto con il musicista Michele Rabbia. Invitata nel 2005 dalla Fondazione Romaeuropa Promozione Danza, per un Master di Contact presso lo I.U.S.M. (Istituto Universitario Scienze Motorie). Ha scelto Orvieto quale residenza per i progetti artistici, dirigendo il proprio spazio d’arte e cultura Caravajal15 residenza dinamica. Scott Smith, prima volta in Italia, virtuoso performer di origini statunitensi, attualmente residente in Inghilterra, danza, insegna, compone musiche e videodanza; ha danzato in performance con Steve Paxton per la Contact Improvisation e con Lisa Nelson in Image Lab, esplorando il regno dei sensi e delle percezioni come base della forma e della composizione. Mans Erlandson, coreografo svedese e straordinario danzatore di Contact, nel 1990 dà vita a Grenoble a un gruppo per la ricerca e la rappresentazione nell’Improvvisazione insieme a altri musicisti e danzatori. Insegna regolarmente a studenti, insegnanti e danzatori presso la University College of Dance a Stoccolma. Nel 1996, fonda il suo festival di Contact in Svezia, il Nordic Impro Meeting (NIM). Rick Nodine, performer e coreografo americano, già brillante presenza nell'edizione di Zip 2005, vive e insegna a Londra, laureato in Biologia. Si è dedicato allo studio della Contact con i pioneri del genere, compresi dodici anni di studio e performance con Kirstie Simson. Nel 2001 è entrato a far parte del corpo docente della London Contemporary Dance School, dove insegna Composizione e Improvvisazione e recentemente un Master in Coreografia. Robert Anderson, ironico performer, risiede a Londra, attivo contactor da oltre 10 anni, appassionato organizzatore di jam e Contact presso il centro culturale Moving East di Londra. Susanne Martin, performer e coreografa, rappresentante delle ultime tendenze della scena performativa in Germania, ha studiato danza alla Rotterdam Dance Academy e alla Folkwang Hochschule di Essen. Gaby Koch, virtuosa danzatrice tedesca, integra la sua esperienza nella Contact con il Qigong, il movimento nella natura, l'arrampicata e il tango argentino. Piero Leccese, coreografo e danzatore fiorentino, insegna presso il Florence Dance Centre di Firenze. Architetto, intraprende lo studio della danza contemporanea parallelamente agli studi universitari. Ha integrato la sua formazione con la danza classica, danza antica, Contact Improvisation e corsi di teatro. Approfondisce la formazione al London Contemporary Dance School e al Laban Center di Londra. Paolo Cingolati ha conosciuto ed approfondito la ricerca della Contact Improvisation studiando con diversi insegnanti europei e statunitensi di fama internazionale. Durante il suo percorso ha cominciato ad interessarsi ad altre forme di movimento, arricchendo la pratica della Contact con diverse esperienze maturate all¹interno della danza contemporanea, dell¹improvvisazione estemporanea e del Tai Chi Quan. Attualmente risiede nei pressi di Perugia, dove collabora con la Compagnia Déjà Donné alla promozione di laboratori per la diffusione della danza e dell¹improvvisazione. Musica Roberto Bellatalla, contrabbassista di matrice jazz, ha vissuto 25 anni a Londra, lavorando inoltre in ambienti legati alla musica improvvisata di matrice anglo-sudafricana. Nel panorama jazz e dell'improvvisazione londinese partecipa a molti progetti, suonando con i principali interpreti della musica d'avanguardia, tra i quali Evan Parker, Jim Dvorak, Mark Sanders, Alex Maguire, Steve Noble. Scrive musica per spettacoli di danza e teatro. Michele Rabbia, percussionista di formazione jazz, vanta collaborazioni con Antonello Salis, Stefano Battaglia, Dominique Pifarely, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Italian Instabile Orchestra, Aires Tango, Gabriele Mirabassi, tra gli altri. Collabora da anni in performance di danza d’improvvisazione e composizioni per spettacoli teatrali, con diversi artisti italiani e stranieri. I due musicisti, acclamati a Zipfestival 2005, sono un affiatato duo di musica d'improvvisazione, di rare qualità tecniche e performative.

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