cultura

Potere e antipotere: Achille Occhetto presenta il suo libro alla Festa dell'Unità. Quali valori rifondanti per la sinistra

sabato 1 luglio 2006
Da non perdere, per l’interesse e lo spessore, l’iniziativa di questa sera, sabato 1 Luglio, alla Festa dell’Unità che si svolge nel consueto Parco del Paglia a Ciconia. Nello Spazio Politico sarà ospite, alle ore 21, Achille Occhetto, per la presentazione del suo ultimo libro “Potere e antipotere”. Coordinerà l’incontro Giuseppina Bonerba, della Segreteria Regionale DS Umbria, docente di semiotica del testo alla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Perugia. Partecipano l’autore, Achille Occhetto, e Fabrizio Bracco, Segretario Regionale DS Umbria. Nel suo libro Achille Occhetto analizza i meccanismi e il simbolismo del potere, dalla figura del leader al problema del consociativismo, facendo il punto sulle vicende politiche degli ultimi anni: la crisi delle forze di opposizione in Italia, il terrorismo internazionale, la questione dei diritti universali. Nel corso dell'analisi affiorano anche ricordi personali, sempre inscindibilmente legati alla vita politica del Paese e alle sorti della sinistra, oggi colpevole, secondo Occhetto, di avere dimenticato alcuni riferimenti teorici, come Hannah Arendt e soprattutto Gramsci. Oltre a una rilettura dei loro testi, l'autore indica per la sinistra italiana nuovi possibili capisaldi, tra cui Giordano Bruno, punto di partenza delle riflessioni sulla "circolarità" che costituiscono uno dei leitmotiv del testo. E se la sinistra oggi è incapace, secondo Occhetto, di dare vita all'"antipotere" di un partito socialista e democratico, si comprende lo scetticismo dell'autore verso il diffuso quanto generico richiamo al riformismo e la sua allerta nei confronti di dinamiche politiche fondate su invidia e furbizia. Potere e antipotere lancia una critica radicale alle attuali modalità di gestione del potere, senza sfociare in una posizione nichilista o anarchica ma ridisegnando concretamente il progetto di una leadership di sinistra capace di garantire un governo "illuminato". "Oggi dobbiamo avere il coraggio intellettuale di riconoscere che la sinistra non è la soluzione, è il problema - afferma l'autore. - Certamente un problema che va affrontato e risolto, non eluso. Il vero problema della sinistra è la sua definizione. Si possono scavare fossati difensivi solo attorno a qualcosa che c'è, o si scava solo la propria fossa. In Italia la sinistra può lievitare solo se non vive di se stessa e per se stessa ma insieme agli altri. Occorre ritornare ai fondamenti dell'idea stessa di sinistra e di democrazia. E scusatemi se è poco". Achille Occhetto Potere e antipotere Fazi Editore Prefazione di Gore Vidal Collana "Le terre" Pagine: 158 pp. € 13,00 Achille Occhetto (Torino, 1936) è stato l'ultimo segretario del Partito Comunista Italiano e il primo del Partito Democratico di Sinistra. Attualmente ricopre la carica di senatore. Tra i suoi libri: Il sentimento e la ragione (Rizzoli, 1994); Governare il mondo. La nuova era della politica internazionale (Editori Riuniti, 1998); Secondo me. Brani di una sinistra difficile (Piemme, 2000).