cultura

A Orvieto una Scuola per librai. Partirà a marzo 2007

martedì 2 maggio 2006
Sarà annunciata alla Fiera del libro di Torino, in programma da giovedì 4 a lunedì 8 maggio,l’istituzione a Orvieto della “Scuola librai italiani”, frutto della collaborazione tra l’Associazione librai italiani e la Fondazione Centro Studi Città di Orvieto, su sollecitazione del libraio Riccardo Campino dell’orvietana Libreria dei Sette, oltre che proprietario di un’altra importante libreria a Formia. L’annuncio è già comparso sul Il Sole 24 Ore di sabato 29 aprile nel corso di una breve intervista a Rodrigo Dias, presidente dell’Ali. Una scuola di formazione per librai in Italia esiste già, gestita dalla famiglia di Stefano Mauri, libraio del gruppo Gems, ma la peculiarità del master di Orvieto sarà quella di essere pensato non per chi è già possiede una libreria, ma per chi intende aprirla. O per chi, comunque, potrà fare il lavoro del libraio in librerie già esistenti con ottima e comprovata professionalità. L’avvio del Corso per librai è previsto per il marzo 2007 e dovrebbe partire con una quarantina di allievi. Sarà una laurea triennale con formazione mista: lezioni teoriche e stage in libreria, che gli studenti svolgeranno nelle loro sedi di residenza. Alla Fiera del libro di Torino, per questo annuncio di collaborazione con l’Ali, ma anche – è ovvio - per interesse e aggiornamento professionale, saranno presenti i due librai Riccardo e Enza Campino e il Presidente del Centro Studi Città di Orvieto Stefano Cimicchi.