cultura

Scrivere 2.0. Di grande stimolo e interesse il seminario Anso ad Ancona

sabato 21 gennaio 2006
Si è svolto ieri, al Ridotto del teatro delle Muse di Ancona, "Scrivere 2.0", il workshop tematico organizzato dall'Anso (Associazione nazionale stampa on line) sulla scrittura per il web, in particolare in riferimento a quotidiani e riviste on line e ai siti di informazione. 170 i partecipanti, tra cui studenti, web writer, giornalisti del web ma anche della carta stampata. Presente, a dare il saluto ai partecipanti, anche Gianni Sabbatini Rossetti, presidente dell’ordine dei giornalisti delle Marche, che ha dato il patrocinio all’iniziativa. Protagonista del seminario è stato Luca De Biase, giornalista free lance di lunga data, oltre che docente di giornalismo, attualmente in forza al Sole 24 ore, che per il Sole cura in particolare Nova 24, l’inserto tecnologico del giovedì, e che è uno dei blogger più letti e popolari della rete. Il risultato del seminario è stato di grande interesse e utilità, sia per lo spessore professionale, etico e umano di De Biase, sia per gli spunti stimolanti offerti da un altro grande professionista del web, Max Giovagnoli, e dai numerosi interventi della folta e attenta platea. Dopo l'introduzione di Luca Lorenzetti, Presidente dell'Anso e direttore di GoMarche.it - che nell'occasione ha anche presentato la nuova grafica del suo quotidiano – De Biase ha iniziato il proprio intervento con una riflessione sull’evoluzione dell’online nell’ultimo decennio. Il World Wide Web è sempre più diventato uno spazio attivo, divenuto, in cui ognuno può intervenire per dire e dare la sua opinione personale, contribuendo a una nuova concezione del "fare informazione". Non è più possibile "targettizzare il pubblico", ha tra l’altro affermato De Biase, "da un rapporto di tipo gerarchico con i lettori si è passati al dialogo, a una conversazione allargata che coinvolge attivamente giornalisti e utenti, in uno scambio di punti di vista e visioni che non può che arricchire tutte le parti in gioco.” Secondo De Biase, comunque, Internet non è nient'altro che uno strumento, un mezzo; il rapporto giornalista/lettore si gioca poi sui contenuti. A suo avviso chi fa comunicazione deve essere fedele alla fonte del messaggio da veicolare, chi fa informazione deve invece porsi a servizio del pubblico a cui si rivolge e prendersi le proprie responsabilità nei confronti di utenti che, proprio grazie al nuovo mezzo della rete, dimostrano quotidianamente un modo di porsi decisamente sempre più attivo. Max Giovagnoli, giornalista new media, web editor e saggista, docente di sociologia delle emozioni, ha posto invece l'attenzione sulla qualità e la tipologia dello scrivere, spingendo a riflettere sull'importanza delle dinamiche emozionali nella scrittura. Si è poi parlato del potere di Google, dei milioni di blog che percorrono il web e dell’uso sempre più diffuso del Podcast; e molto altro ancora, in quattro ore dense che hanno soddisfatto alcune curiosità e che, nell’aprire a molti nuovi spiragli, ne hanno sollecitate altre. Per gli associati Anso la giornata di seminario è proseguita nel pomeriggio con Luca Conti, su aspetti più tecnici legati alle dinamiche dei motori di ricerca e alla pubblicità tramite adSense. Un appuntamento Anso come sempre di ottimo livello, importante e stimolante, che dimostra come anche in questo campo la relazione e il confronto generoso e onesto, il mettere insieme le risorse, possa produrre la crescita e la gratificazione di tanti e tante.