cultura

Musica e impegno sociale a Venti Ascensionali. Testa e Mirabassi, un grande duo in favore di Emergency

lunedì 19 dicembre 2005
In attesa dei concerti di Umbria Jazz Winter, Venti Ascensionali si prepara ad accogliere, martedì 20 dicembre alle ore 21.00, presso la Sala del Carmine, un duo di grande valore artistico, quello rappresentato da Gianmaria Testa e Gabriele Mirabassi.

Gianmaria Testa, cantautore popolare e raffinato che si caratterizza per la sua voce roca e vellutata, compone brani di alto valore poetico, che parlano di nebbie e di incontri, di solitudini e di colline. Uniti a musiche che evocano il tango, il jazz, la bossanova, la habanera ed il valzer. Canti di immagini, sentimenti e suggestioni di matrice popolare, che vanno direttamente all’intimo di chi li ascolta.
Sono abbastanza note le collaborazioni del raffinato cantautore piemontese con vari rappresentanti del panorama jazz italiano, da Paolo Fresu a Enrico Rava, a Battista Lena, a Gabriele Mirabassi, che ha collaborato alla realizzazione dell’ultimo disco.

Dopo ripetute e sentite collaborazioni, Testa e il clarinettista Mirabassi, uno dei musicisti più apprezzati del jazz italiano, tornano ad incontrarsi a Orvieto per un concerto emozionante e di natura particolare, il cui ricavato sarà interamente devoluto a Emergency.

Gianmaria Testa, lo chansonnier - come in molti amano ormai definirlo - ha pubblicato, nel 2003, il suo ultimo lavoro, “Altre latitudini”, senza tradire lo spirito malinconico, la riflessività e la profonda capacità introspettiva che caratterizzano i suoi lavori.
Ha iniziato a suonare la chitarra come autodidatta, e, sempre come autodidatta, a comporre ricevendo numerosi riconoscimenti, sia da parte del pubblico che della critica. La sua collaborazione con il mondo del jazz è ormai ampiamente consolidata, a testimonianza di ciò la partecipazione al Festival Jazz di Montréal.
Ha effettuato tounée in tutta Europa e Negli Stati Uniti, a riprova di una fama sicuramente più internazionale, che “nazionale”.

Il concerto live di Orvieto si offre come significativo preludio alla tredicesima edizione di Umbria Jazz Winter, ma anche come un invito a ricordare che la musica e lo spettacolo possono servire come strumento di coesione e di sensibilizzazione nei confronti di temi importanti e di problematiche sociali, quali sono quelle che affronta Emergency.