cultura

Auguri in musica al Comune di Orvieto. Suggestivo concerto dell'Orchestra d'Archi

lunedì 19 dicembre 2005
Per il secondo anno consecutivo la Presidenza del Consiglio Comunale di Orvieto, unitamente al Sindaco Stefano Mocio, ha scelto la formula di un Concerto nella Sala Consiliare per lo scambio degli auguri natalizi tra le autorità e i cittadini intervenuti.

”E’ stata un’innovazione dello scorso anno – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Evasio Gialletti – nata da un desiderio di innovazione, e soprattutto da quello di non inviare alle autorità cittadine un semplice e formale biglietto di auguri, ma di creare un momento piacevole per scambiare qualche parola, stare qualche minuto insieme, stringersi la mano. Al tempo stesso è un’occasione per valorizzare la nostra Scuola comunale di Musica, questo patrimonio di giovani e bravi musicisti che abbiamo, e di offrirlo alle autorità ma anche a tutti quelli che intervengono e vengono ad ascoltare”

”E’ soddisfatto dell’iniziativa?” gli chiediamo.
”Molto soddisfatto – continua il Presidente Gialletti – quest’anno più dell’anno scorso. Nel 2004, infatti, l’idea è nata molto a ridosso del Natale, e quindi è stato tutto organizzato in poco tempo, con pochi musicisti. Quest’anno, invece, tutto è stato molto ben curato. E’ stato così possibile organizzare un bel concerto, con molti musicisti e con un programma ben studiato. Sono anche molto soddisfatto che ci sia stato un intervento così generale: le autorità, ma anche molti consiglieri sia di maggioranza che di minoranza, e anche molti cittadini.”

Il suggestivo Concerto dell’Orchestra d’Archi della Scuola Comunale di Musica di Orvieto, diretta dal Maestro Nello Catarcia, è stato molto apprezzato dai presenti. Belli e ben eseguiti i brani scelti, che prevedevano pezzi di Mozart, Vivaldi, Beethoven e Dragonetti.
Il Presidente Gialletti, nel ringraziare alla fine dell’esecuzione i giovani dell’Orchestra d’Archi della Scuola di Musica, il maestro Nello Catarcia che la dirige e gli intervenuti, ha preannunciato, per il prossimo anno, una sorpresa.