cultura
Grande inizio per Venti Ascensionali. Da Orvieto un video per Dusk
martedì 27 settembre 2005
Grande inizio per Venti ascensionali 2005, con una Orvieto che, sabato 24 settembre, ha accolto un nutrito gruppo di estimatori e cultori del rock progressive provenienti da tutta Italia.
La manifestazione si è aperta con la festa per Dusk, ossia la fanzine stampata in Italia, giunta al numero 50, che da 15 anni a questa parte segue le vicende di una delle più note band inglesi, i Genesis.
Massimo Achilli, del Laboratorio teatro di Orvieto, si è detto molto soddisfatto della riuscita di questo primo appuntamento.
La sala dei 400, offerta dal Comune per il convegno, era gremita di gente, e notevole è stato l’afflusso anche alla mostra fotografica. Si è registrato il tutto esaurito anche per la cena organizzata in serata, con tanto di torta per i “50” di Dusk.
“Il tutto è nato da un’idea banale, una festa interamente finanziata dal Rex House umbro, il fan club dei Genesis… quindi, per la città di Orvieto, a costo zero - sottolinea Achilli - ma con un riscontro notevole a livello di visibilità!”.
L’evento ha avuto parecchia risonanza mediatica e i momenti suggestivi non sono di certo mancati: i testi di alcuni brani dei Genesis tradotti e interpretati da Ciro Masella e Stefano Tofi; l’emozionante esibizione degli “After genesis trio”, band umbra che ha saputo reinterpretare i pezzi migliori della band inglese, reinventandoli; e ben due telefonate in diretta, quella di Antony Phillips e Michael Rutherford.
A fare gli onori di casa c’era l’assessore alla cultura, Maria Teresa Urbani, e l’assessore Frellicca, che hanno partecipato attivamente alla giornata.
Infine una chicca, di cui Orvieto andrà di certo fiera: un video, con il saluto della band e gli auguri per Dusk, immagini di repertorio e una bella carrellata proprio sulla città di Orvieto, a ricordo della giornata di sabato, “Dal Surrey a Orvieto, gli auguri per Dusk filmati dai Genesis”, verrà consegnato a tutti i lettori di Dusk, nonché ai componenti della band e agli artisti coinvolti alla festa per Dusk.
La manifestazione si è aperta con la festa per Dusk, ossia la fanzine stampata in Italia, giunta al numero 50, che da 15 anni a questa parte segue le vicende di una delle più note band inglesi, i Genesis.
Massimo Achilli, del Laboratorio teatro di Orvieto, si è detto molto soddisfatto della riuscita di questo primo appuntamento.
La sala dei 400, offerta dal Comune per il convegno, era gremita di gente, e notevole è stato l’afflusso anche alla mostra fotografica. Si è registrato il tutto esaurito anche per la cena organizzata in serata, con tanto di torta per i “50” di Dusk.
“Il tutto è nato da un’idea banale, una festa interamente finanziata dal Rex House umbro, il fan club dei Genesis… quindi, per la città di Orvieto, a costo zero - sottolinea Achilli - ma con un riscontro notevole a livello di visibilità!”.
L’evento ha avuto parecchia risonanza mediatica e i momenti suggestivi non sono di certo mancati: i testi di alcuni brani dei Genesis tradotti e interpretati da Ciro Masella e Stefano Tofi; l’emozionante esibizione degli “After genesis trio”, band umbra che ha saputo reinterpretare i pezzi migliori della band inglese, reinventandoli; e ben due telefonate in diretta, quella di Antony Phillips e Michael Rutherford.
A fare gli onori di casa c’era l’assessore alla cultura, Maria Teresa Urbani, e l’assessore Frellicca, che hanno partecipato attivamente alla giornata.
Infine una chicca, di cui Orvieto andrà di certo fiera: un video, con il saluto della band e gli auguri per Dusk, immagini di repertorio e una bella carrellata proprio sulla città di Orvieto, a ricordo della giornata di sabato, “Dal Surrey a Orvieto, gli auguri per Dusk filmati dai Genesis”, verrà consegnato a tutti i lettori di Dusk, nonché ai componenti della band e agli artisti coinvolti alla festa per Dusk.
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