Villalago Festival. Entusiasmante serata reggae intrisa di pizzica con i Sud Sound System

Per due ore ininterrotte, al ritmo di un reggae dinamico ed energico, il giovanissimo pubblico di Villalago ha ballato ieri sera (venerdì 29 luglio) sul prato, sulla terrazza, e persino sulla gradinata del parco, in un’atmosfera da sound jamaicano, intriso di pizzica e di Salento. Protagonisti della serata sono stati i Sud Sound System, band salentina che fin dagli esordi ha utilizzato il dialetto della propria terra per scrivere i testi delle musiche e per denunciare i soprusi e le ingiustizie della società. Un dialetto salentino che è diventato linguaggio internazionale, fondendosi perfettamente con i ritmi della musica reggae jamaicana, grazie alla scatenata e coinvolgente energia dei tre cantanti pugliesi degli S.S.S., e dei quattro musicisti di Bag A Riddim Band. Tra brani inediti dell’ultimo album “Acqua pe’ sta terra”, quinto disco del gruppo tra i 10 album più venduti in Italia, tra vecchi successi e remix imperdibili, i S.S.S. hanno regalato un’altra serata di pace e di solidarietà ai numerosissimi giovani giunti a Piediluco non solo dall’Umbria ma anche dal Lazio e dalla Toscana. Un sogno di fratellanza, un messaggio planetario contro ogni forma di razzismo e terrorismo, che questa sera, sabato 30 luglio, diventerà realtà grazie all’evento in programma per l’ultimo appuntamento del festival, organizzato dalla Provincia di Terni e dall’Associazione Tema. Sul palco di Villalago si esibiranno infatti i quindici musicisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio, artisti variegati e multietnici provenienti da undici paesi diversi.