cultura

Con l'Orchestra di Piazza Vittorio finale multietnico a Villalago. Precedono Outback e gli orvietani Altrocanto

venerdì 29 luglio 2005
Il sound multietnico dell’Orchestra di Piazza Vittorio chiuderà nella serata di sabato 30 luglio la manifestazione di Villalago Makes Music Festival. Quella di domani sarà dunque l’ultima delle cinque serate in musica sotto le stelle, organizzate anche quest’anno dalla Provincia di Terni in collaborazione con l’Associazione TeMa, e ospitate nel parco Fabio Fiorelli che si affaccia coi suoi alberi secolari sul lago di Piediluco.
L’evento finale di sabato sera propone un concerto quanto mai originale, all’insegna della pace tra i popoli, dell’allegria e della musica di qualità. L’ensemble dell'Orchestra di Piazza Vittorio sarà infatti a Villalago con la grinta e l’allegria che solo sedici musicisti provenienti da undici paesi diversi possono scatenare sul palco. La formazione si caratterizza per la presenza di artisti provenienti da comunità e culture diverse, ognuno con la propria personale esperienza di musica popolare.
La storia di questa originalissima band nasce nell’estate del 2002 nel quartiere Esquilino di Roma, e precisamente in Piazza Vittorio, un luogo che è un concentrato di sapori, odori e colori da tutto il mondo. Dallo spirito multietnico di quella piazza prende il via il progetto di mettere insieme culture ed esperienze musicali diverse. Si forma così la band che subito cresce artisticamente, collezionando oltre 100 concerti in Italia e all’estero e vendendo in poco tempo più di 10.000 copie del disco uscito nella scorsa estate. Anche premi e riconoscimenti della critica sono andati a questo utopistico incrocio di artisti, modello per una nuova e ipotetica civiltà artistica del futuro.

Dopo gli applauditissimi e affollatissimi concerti dei giorni scorsi (Elisa, Bandabardò, Sud Sound System, tanto per ricordarne alcuni), il concerto-evento di chiusura del festival vuol essere un inno alla world music che non smette di esistere e di far sognare.
E in quest’ottica di apertura e contaminazione, c’è spazio anche per i giovanissimi e per le realtà musicali emergenti: fin dalle ore 20.00, quando apriranno i cancelli della villa e del parco, si potrà ascoltare della buona musica in compagnia degli Outback, giovanissimi ragazzi ternani che suoneranno sulla terrazza proponendo un nostalgico repertorio rock.
Alle ore 21.00, prima dell’Orchestra di Piazza Vittorio, sul grande palco si esibiranno anche gli umbri Altrocanto. E’ ormai da più di dieci anni che il sestetto gira l’Italia in lungo e in largo, proponendo un repertorio di folk d’autore e caratterizzandosi per una presenza e una grinta davvero notevoli, tra fisarmoniche passionali e chitarre roventi, tra voce che tuona e ritmo che pulsa. La loro musica, dove non mancano composizioni originali, è gioia da festa popolare che incontra la poesia della migliore canzone italiana. Il biglietto d’ingresso per l’intera serata è di 10 euro.