cultura

Cristina e altre storie. Mostra fotografica di Marina Spironetti

mercoledì 20 luglio 2005
Giovedì 21 luglio a Bolsena, negli spazi espositivi della galleria d’arte comunale in via Cavour, si inaugura alle ore 21 la mostra fotografica Cristina ed altre storie, seconda personale di Marina Spironetti.
L’esposizione, realizzata con il patrocinio del Comune di Bolsena e curata da Ottavia Castellina, rimarrà aperta al pubblico dal 21 al 31 luglio 2005, tutti i giorni con il seguente orario: 9-12 e 16-20.

La mostra è costituita da oltre 50 immagini che Marina Spironetti ha scattato a Bolsena negli ultimi due anni, documentando il rapporto della popolazione locale con le proprie tradizioni religiose ed evidenziandone la coralità.
Le fotografie esposte sono suddivise in quattro percorsi differenti: quelle in bianco e nero sui Misteri di Santa Cristina sono sicuramente le principali, e intorno ad esse si sviluppano narrazioni parallele. Marina Spironetti dimostra versatilità, muove dal registro giornalistico del reportage per arrivare a una visione onirica, quasi surreale. Quello che tutte le immagini hanno in comune, nonostante la diversità dei registri, è la capacità di cogliere il momento decisivo, imprimendo in modo permanente realtà e impressioni nell’emulsione fotografica.

Marina Spironetti, 31 anni, è giornalista, fotografa e autrice. Ha vissuto ad Orvieto per oltre 15 anni. Dal 2001 risiede a Londra, dove lavora come corrispondente per l’agenzia fotogiornalistica Eidon Press. Le sue immagini sono pubblicate sulle principali testate nazionali italiane, come Il Giornale e Il Corriere della Sera. Lavora regolarmente per mensili di viaggio inglesi, come giornalista e fotografa, con dei reportage sull’Italia. Dall’aprile 2005 collabora inoltre come corrispondente da Londra per Radio Montecarlo.

Ottavia Castellina, la curatrice, nasce a Ivrea (TO). Consegue la Laurea in Storia dell’arte presso il DAMS di Torino con una tesi sul museo d’arte contemporanea di Maglione Canavese e si specializza in fotografia presso il WAES di Londra, dove risiede dal 2003.
Attualmente lavora presso la Tate Britain e collabora come corrispondente per le riviste d’arte Exibart e Tema Celeste. Ha lavorato inoltre alla Royal Academy of Arts e alla Frieze Art Fair 2004.

La mostra vista dalla curatrice