cultura

Notte di San Giovanni al Palazzo del Gusto. Lumachelle e Amicizia per la notte delle città slow

martedì 21 giugno 2005
Nel "giorno di mezza estate", parola di Shakespeare, “realtà e sogno si confondono”. Il solstizio mette in comunicazione due mondi, visibile ed invisibile si compenetrano e tutto diviene possibile. La luna cede al sole: la lumaca è un simbolo lunare, a causa dei cornetti che vanno e vengono, e ad essa tradizionalmente sono collegati i riti di purificazione e di trapasso della Notte di San Giovanni, la rugiada e l'acqua odorosa. Con la forma della lumaca ad Orvieto si consuma un pane rustico, gustoso e calorico, arricchito da formaggio e salumi in pezzi: è "la lumachella".
Ad essa Il Palazzo del Gusto, in collaborazione con i forni orvietani, dedica tre giorni di degustazione, a seguito della fatidica notte del 23 giugno, San Giovanni.
Le manifestazioni avvengono in collaborazione con: Iva Barbabella, Nicoletta De Angelis e Massimo Servettini. Il programma rientra nel Programma nazionale: "La Notte dell’Amicizia” realizzato all’interno delle Cittaslow italiane(vedi www.cittaslow.net.

Questi gli appuntamenti:

23 giugno 2005: Notte di San Giovanni, terrazza del Palazzo del Gusto - ore 21.30
distribuzione di acqua odorosa, accensione del Fuoco di San Giovanni, suoni, giocolieri,
in degustazione le lumachelle orvietane

sabato 25 e domenica 26 giugno 2005: ore 11-13 e 17-19
Chiostro di San Giovanni
degustazione di vari tipi di lumachelle orvietane di Iva Barbabella e dei forni di Orvieto e dell'Orvietano, con vini della Strada dei Vini Etrusco Romana in Provincia di Terni