cultura

Orvieto aderisce alla mobilitazione a Roma per Giuliana Sgrena

venerdì 18 febbraio 2005
Il Comune di Orvieto unisce la sua voce alle tante che chiedono la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq.
Nella seduta del 16 febbraio, il Sindaco Stefano Mocio ha richiamato l’attenzione del Consiglio Comunale sul dramma umano e personale che sta vivendo la giornalista Giuliana Sgrena, sottolineando che, malgrado le forti differenze fra le forze politiche sulla presenza delle nostre truppe in Iraq, è questo un momento in cui bisogna esprimere unità sostenendo l’indirizzo dell’Amministrazione Comunale che intende testimoniare contro questo nuovo grave accadimento e a favore della liberazione della giornalista rapita.

“Mai un segno di solidarietà sarà troppo poco – si afferma nel messaggio di adesione dell’Amministrazione Comunale di Orvieto alla giornata di mobilitazione nazionale che si terrà Sabato 19 Febbraio a Roma - di fronte alle immagini di Giuliana Sgrena, la giornalista rapita in Iraq lo scorso 4 febbraio. Al suo drammatico appello è possibile e doveroso creare un’unica voce che non sia rassegnata al dolore, al terrore, alla prevaricazione, alla guerra, che sia contro l’indifferenza e testimoni sempre e concretamente il nostro Sì alla pace e alla non violenza come strumenti unici per costruire un mondo più giusto e più solidale. Per tutto questo, per la sua storia e per il futuro che vogliamo, il Comune di Orvieto unisce la sua voce alle tante, provenienti da qualsiasi parte del mondo, che negli ultimi giorni si sono alzate a chiedere con forza la liberazione di Giuliana e di tutti quei prigionieri che ancora sono nelle mani dei rapitori, e aderisce alla mobilitazione di sabato, 19 febbraio, a Roma per testimoniare con un gesto piccolo, una grande volontà di pace, e il desiderio di rivedere Giuliana libera. Nella speranza che la giornata di sabato possa diventare l’occasione per festeggiare il suo ritorno e per riabbracciarla, la nostra città si stringe attorno alla famiglia Sgrena e al marito di Giuliana, Pier Scolari, esprimendo con questo messaggio la solidarietà e il sentimento di tutti i cittadini di Orvieto”.