Inchiesta rifiuti, il procuratore vuole interrogare Cimicchi

Si allarga l'inchiesta sui rifiuti che ha subìto un rallentamento (probabilmente solo apparente) in coincidenza con la campagna elettorale. Il procuratore capo Calogero Ferrotti ha iscritto sul registro degli indagati un funzionario della Regione che sarà interrogato all'inizio della prossima settimana mentre poco dopo toccherà anche all'ex sindaco di Orvieto Srefano Cimicchi che è indagato per abuso d'ufficio insieme all'assessore regionale Danilo Monelli e al commissario nominato dalla Regione Campania per gestire l'emergenza rifiuti Giulio Facchi. Il funzionario regionale è stato iscritto tra gli indagati per il reato di "falso ideologico".

 A quanto si è potuto sapere sarebbe stata ricondotta a lui la responsabilità di un atto ufficiale con il quale le due regioni avevano siglato un accordo per il conferimento di nuovi rifiuti campani nella discarica di Orvieto nell'estate di due anni fa. In quel documento la Regione affermava di aver incassato dalla Campania un pagamento pari a 150 mila euro sotto forma di tassa per l'impatto ambientale, ma di quella somma non si è trovata traccia nella contabilità.