cultura

Chiusura con successo per la stagione del Mancinelli

martedì 4 maggio 2004

Con l’arrivo di maggio cala il sipario sulla Stagione Teatrale 2003-2004 del Teatro Mancinelli, la cui programmazione è stata curata dall’Associazione Tema, in collaborazione con il Comune di Orvieto ed il Collettivo Teatro Animazione.

E’ dunque tempo di bilanci per la Tema, struttura che da dieci anni consecutivi gestisce con successo le Stagioni teatrali e musicali del Mancinelli, accanto alle altre attività collaterali ospitate nel teatro orvietano.

 

Più che soddisfacenti sono i dati statistici relativi alle presenze e agli incassi dei vari spettacoli in cartellone, elaborati in questi giorni dal personale del teatro, dati evidenziano nell’insieme un andamento positivo della Stagione appena conclusa e mostrano un generale gradimento del pubblico. Tra ottobre ed aprile si sono infatti registrate 12.818 presenze, per un corrispettivo di incassi pari a 174.326 euro.

 

Venti sono stati gli spettacoli (per un totale di 28 recite) allestiti al Teatro Mancinelli, le cui presenze hanno toccato quota 11.565, per una media di 413 spettatori a recita e un totale di incassi pari a 166.620 euro. Undici appuntamenti teatrali sono stati invece ospitati  alla Sala del Carmine (la cui capienza è di circa 100 posti) registrando 1.253 presenze  e  7.706 euro di incassi.

Vincente è risultata la scelta di suddividere i 31 spettacoli in cartellone all’interno di sezioni tematicamente distinte l’una dall’altra, inserendo ad esempio i 6 spettacoli di prosa nella sezione “Narrazioni d’Inverno”, i 7 appuntamenti con il teatro d’innovazione nella sezione “Migrazioni d’Autunno”, e i 7 di teatro comico nella rassegna “Tentazioni di Primavera”. Inoltre 3 spettacoli sono stati presentati per la Stagione della Danza, 4 per la Stagione della Canzone e Musica d’Autore e altri due eventi teatrali sono stati inseriti fuori abbonamento.

 

Particolarmente apprezzati, per quanto riguarda la prosa, sono stati gli spettacoli Miseria e Nobiltà, Il Volpone, La gente vuole ridere e Arlecchino servitore di due padroni. Grande successo anche per l’operazione riguardante la trilogia di Pippo Delbono e per i due allestimenti della Compagnia Sud Costa Occidentale, diretti dalla regista emergente Emma Danti. Per la rassegna comica, infine, altissimo è stato il gradimento in occasione dello show di Sabina Guzzanti.

Il pubblico ha mostrato di gradire in particolar modo la novità riguardante la suddivisione per generi, poiché ciò ha consentito agli spettatori maggiore libertà di scelta e un risparmio sostanziale nella sottoscrizione degli abbonamenti. Il successo della nuova formula adottata dall’Associazione Tema è stato confermato statisticamente anche dal notevole incremento registrato negli abbonamenti a teatro che, rispetto ai 415 sottoscritti nell’anno precedente, hanno raggiunto quest’anno quota 691! Un dato davvero straordinario che, se da un lato è giustificato dalla suddivisione della Stagione in più sezioni, e quindi dalla possibilità per ogni spettatore di sottoscrivere anche due o tre abbonamenti, dall’altro lato va interpretato anche prendendo in considerazione il numero degli abbonati fisici che sono aumentati in modo sostanziale, passando dai 415 della Stagione 2002/2003 ai  559 della Stagione Teatrale 2003/2004.

 

Dati che incoraggiano tutto lo staff dell’Associazione TeMa e l’amministrazione comunale di Orvieto ad andare avanti con entusiasmo, non solo nell’organizzazione e nella promozione degli spettacoli, ma anche nella realizzazione delle varie iniziative collaterali alla programmazione teatrale. Molti sono infatti i progetti già avviati e quelli ancora in cantiere, legati in particolare alla formazione e al turismo culturale, che mirano a valorizzare il Teatro Mancinelli di Orvieto, considerandolo non soltanto come contenitore di spettacoli, ma anche come importante monumento architettonico ed accogliente residenza artistica, sempre più richiesta dalle compagnie e dalle produzioni.