cultura

Sandokan esalta la "cablata" Orvieto

sabato 1 novembre 2003

Sandokan il supplemento sui viaggi de L’Unità, uscito sabato 1 novembre, ha dedicato 6 pagina alla città della Rupe, esalatandone le qualità in tutti i settori. L’artigianato tipico copre un ruolo fondamentale nelle prime pagine, poi si dedicano alcune righe ai classici luoghi da visitare, si salta alla ottima cucina con i notissimi ristoranti e trattorie tipiche,. Si parla molto bene di Orvieto come cittadina Slow.

Molto risalto viene dato ai gemellaggi con le città straniere: americane, giapponesi, maltesi, francesi e finlandesi. Si parla soprattutto del gemellaggio con Betlemme e del suo impianto d’illuminazione; insomma un ottimo ritratto della città.

La rivista consiglia anche alcune strutture per il soggiorno, suddividendole per costo unitario. Sandokan parte proponendo un "portafoglio magro" per che punta al risparmio, poi ad uno "medio" ed infine al "portafoglio grasso", solo per pochi fortunati.

L’unico neo dello special e che il redattore parla di una città già cablata. Il cablaggio aiuterebbe, sempre secondo il redattore, alcune aziende locali nel campo dell’informatica e telecomunicazioni per lo sviluppo futuro.

Il progetto del cablaggio da parte della società  pubblico-privata OrvietoLab è stato difatti archiviato,  per via dei costi troppo elevati,  come  riferì lo scorso marzo l'  amministratore delegato  della società Maurizio Aparo: "Attualmente stiamo rivedendo i nostri progetti e stiamo lavorando per applicare nuove tecnologie che rispondano a reali esigenze delle aziende. Da questo punto di vista si lavora su tecnologie alternative alle fibre ottiche anche se il cablaggio non è detto che non possa essere applicato in determinate circostanze. Se la società avesse creato la rete infrastrurrale e steso le fibre ottiche prima di verificare la disponibilità del mercato locale ad acquistare questi servizi, avremmo sicuramente fatto un errore".


Questa notizia è correlata a: