cultura

C'è un caso-Orvieto nella stampa regionale

venerdì 24 ottobre 2003

Due quotidiani nazionali ed un quotidiano interregionale, un mensile, due siti informativi, una free - press sportiva, una televisione, una radio. Sono questi  i mezzi di informazione che ogni giorno raccontano Orvieto agli orvietani. Una realtà informativa ricca ed interessante che il Rotary club ha definito il "caso Orvieto".  Un argomento che è stato approfondito nel corso della serata dedicata al giornalismo locale e che ha avuto come ospite d'eccezione il vice direttore de La Nazione Mauro Avellini, responsabile anche dell'edizione umbra.

 Di fronte ai numerosi ed attenti rotariani, Avellini ha rievocato alcune delle fasi piu' importanti del giornalismo nazionale a partire dagli anni Settanta fino ad oggi. "Nella storia recente del giornalismo ci sono due momenti che hanno rappresentato dei veri spartiacque e che hanno favorito la nascita di giornali non solo informativi, ma anche di opinione. Si tratta della nascita del Giornale e di Republica - ha detto Avellini - un altro passaggio fondamentale è stato rappresentato dall'avvento dei giornali locali. A tal prospito si deve anche ricordare che il gruppo Caracciolo - l'Espresso manifestò interesse per la creazione di un giornale umbro all'inizio degli anni 80 quando la nostra regione non aveva alcun quotidiano proprio. Un manager del gruppo tuttavia scoraggiò l'operazione editoriale". Dal allora ad oggi invece l'informazione locale si è ritagliata spazi sempre piu' importanti anche per le testate nazionali.

Nel suo intervento, Avellini si è anche soffermato sui rapporti esistenti tra la carta stampata ed internet,  sulla storica attitudine italiana a leggere pochi quotidiani e alle sfide che attendono il giornalismo italiano. Avellini ed il caposervizio de La Nazione Roberto Conticelli, hanno poi risposto a numerose domande poste dal pubblico. Particolare interesse ha rivestito l'"analisi del caso - Orvieto", una città che, tra le altre cose, si caratterizza nel panorama regionale per la notevole presenza di mezzi di informazione.   Si  è parlato anche del fenomeno di Orvietonews soprattutto per la presenza capillare che il giornale internet ha ormai conquistato, in oltre due anni di attività, in varie fette della società orvietana.  Un fenomeno sicuramente positivo  quello dei tanti mezzi  d'informazione e per il quale sono state anche fornite diverse chiavi di lettura. Citiamo quella, ovviamente scherzosa, che è stata fatta propria dal presidente del Rotary Marco Marino. "Ad Orvieto è dal 1200 che siamo in lotta ra di noi attraverso le varie fazioni.

Per questo motivo ci servono tanti giornali". Concludendo il proprio intervento, il vice direttore de La Nazione ha invitato le persone al dialogo con i cronisti che si occupano di fatti locali. Nel finale della serata è invece prevalso il relax con Conticelli ed Avellini che hanno raccontato divertenti disavventure capitate nella propria vita professionale. "Una sera che dovevano chiudere il giornale ci facemmo inviare al volo una foto dell'azienda ternana Bosco, ma non avevamo il modo di vederla. La mattina dopo uscì la notizia della crisi dell'azienda Bosco con la foto di tre querce ad illustrare l'articolo" ha raccontato Conticelli.