cultura

Terza edizione per i Venti Ascensionali

giovedì 2 ottobre 2003

Sarà presentata a Roma  l’8 ottobre 2003, nella libreria Bibli, la terza edizione di VENTI ASCENSIONALI, un contenitore culturale che fa dialogare letteratura, cinema, arte e spettacolo promosso dal Comune di Orvieto e Laboratorio Teatro Orvieto in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Sociali e Biblioteca Comunale Luigi Fumi, Associazione TE.Ma  e Ufficio della Cittadinanza dell’Ambito territoriale n.12.

 

La terza edizione propone una riflessione su tre parole chiave:

disagio, diversità e diritti, tre parole difficili e forse anche troppo usate che è necessario tornare a ridefinire con la consapevolezza  che per riuscire a leggere una società completamente cambiata, occorrono uno spostamento radicale dello sguardo e un serio lavoro sul piano del linguaggio.

Ad orvieto, dal 18 ottobre al 14 dicembre 2003 si alterneranno eventi di teatro, danza, cinema, letteratura, musica e incontri nei luoghi di svolgimento di venti ascensionali quali il teatro Mancinelli, La Sala del Carmine, il caffè Montanucci l’ex Caserma Piave, il Cafè Evoduomo e il nuovo Cinema Corso.

 

Per la musica saranno presenti artisti come Danilo Rea, Paolo Fresu, Dhafer Youssef Duo  e Giovanna Marini e Quartetto Urbano + Friends;

Per le mostre particolare rilievo rivestono “L’altra faccia della guerra” di Michele Stallo , “Labirinti” Di Vincenzo Miratola e “Terra” di Sebastiào Salgado.

Anche il teatro prevede eventi particolarmente interessanti e coinvolgenti, Migrazioni d’Autunno propone 7 spettacoli che si terranno al teatro Mancinelli e la Sala del Carmine: la compagnia di Pippo Delbono presenta “CHE COS’E’ LA BELLEZZA” un percorso teatrale composto da tre tappe (La rabbia- Barboni- Gente di plastica); Marina Gonfalone propone “RACCIONEPECCUI” di Giuseppe Bertolucci mentre Davide Enia presenterà SCHEGGE, studio su “maggio 43”; sarà presente anche la Compagnia Sud Costa Occidentale con CARNEZZERIA e mPALERMU di Emma Dante.

 

Inoltre saranno proposti spettacoli dei laboratori teatrali della Piccola Compagnia Instabile e Centro di Integrazione e Riabilitazione di Porchiano, del Laboratorio Teatro Orvieto, dell’Associazione Archetipo- Compagnia Attori non vedenti e ipovedenti “Il Faro”, del laboratorio integrato tra operatori e utenti della cooperativa sociale A.L.S.S. del Trasimeno.

Per la danza, con produzione Altroteatro,sarà presente PROTOTYPA che propone uno spettacolo di particolare ricerca tra danza, architettura e nuove tecnologie.

 

Anche il cinema avrà importante rilevanza: dopo  l’incontro-dibattito con Daniele Segre seguirà la programmazione di “A proposito di sentimenti” e “Sto lavorando” dello stesso regista; a seguire saranno programmati “Pesci combattenti” di Andrea D’Ambrosio e Daniele Di Blasio, “Piovono mucche” di Luca Vendruscolo, “Giravolte” di Carola Spadoni, “Risorse umane” di  Laurent Cantet, “Il posto dell’anima” di Riccardo Dilani e “La meglio gioventù” di M.Tullio Giordana.

E ancora incontri e letture con LETTURE AL CAFFE’- UN RACCONTO AL GIORNO dove l’attore Roberto Biselli leggerà testi di Kate Chopin, Paley, Doroty Parker,Clara Sereni, Ian Mc Ewan Simona Vinci, Angeles Mastretta, David Leavitt e Clarice Lispector; inoltre le parole si incontreranno e dialogheranno con la musica come in PAROLA SCRITTA, PAROLA PARLATA dove segnaliamo un interessante ‘dialogo’ tra Victor Cavallo e Massimo Urbani sulle note di Mauro Verrone.

 

Uno sguardo particolare viene rivolto al mondo dell’associazionismo e a quello della formazione con incontri che  invitano lo spettatore  a un diverso protagonismo nell’intreccio di vite e culture e propongono  scambi sul mondo della scuola.  L’intero progetto sarà accompagnato da Emergency e le Botteghe per il Commercio equo e solidale che organizzeranno una postazione per informazioni e raccolta fondi e una esposizione dei prodotti del commercio equo e solidale.

Gli introiti degli spettacoli,al netto delle spese, saranno devoluti ad Emergency per il progetto di finanziamento di un ambulatorio pediatrico in Sierra Leone.


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