cultura

Flavio Oreglio dalla musica al cabaret passando per due libri di grande successo

venerdì 18 aprile 2003
Nato a Peschiera Borromeo nell'agosto 1958, laureato in biologia,Oreglio propone una sorta di cabaret concerto dove le canzoni con testi carichi di umorismo, satira, ironia (ma anche poesia) innestati su un sound costituito da un'originale "fusion" di musica mediterranea con i classici generi acustici anglosassoni (blues, ragtime, bluegrass, country) si alternano a monologhi recitati con stile personale e con ritmi moderni ed efficaci.
Cantautore, entertainer, pianista e chitarrista appassionato di Ragtime, Flavio Oreglio vanta un vasto curriculum fatto di esperienze personali e collaborazioni importanti.
Tre album all'attivo: Melodie & Parodie (1987), Clownstrofobia (1988), Burlando furioso (1994), (che nel loro insieme costituiscono l'opera prima "Ridendo e sferzando") più una serie di partecipazioni a compilation importanti tra le quali spicca l'album "Vivo" di Zelig.
Una esaustiva introduzione all'opera prima "Ridendo e sferzando" è stata pubblicata dalla Greco&Greco nella collana umoristica "Le zanzare". Ha collaborato con Aldo Giovanni e Giacomo per gli aspetti musicali di "Ritorno al gerundio" (1993), Aria di tempesta (1994) e la trasmissione "T'el chi el telun" (1999). E' autore del brano "Hasta la musica" sigla delle edizioni 98 - 99 di "Facciamo cabaret" (Italia 1) , è stato ospite del "Maurizio Costanzo Show" (1994), a "Seven Show" (Italia 7) e a "Scatafascio" (1998). E' autore dell'inno della squadra di calcio di Smemoranda.
Attualmente sta lavorando a Zelig (Italia Uno) nelle vesti di un "poeta disincantato" e con il gruppo Martesana, ispirato agli storici Gufi, - che ripropone la canzone popolare umoristica milanese - a fianco di Claudio Bisio, Ale & Franz

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