cultura

Nasce l'università del Gusto

venerdì 15 novembre 2002
La Provincia di Terni, il Comune di Orvieto e la Comunità Montana “Monte Peglia e Selva di Meana”, alla presenza dei rispettivi rappresentanti, l’Assessore al Turismo Fabio Paparelli, il sindaco Stefano Cimicchi e il presidente Valentino Filippetti, hanno sottoscritto il protocollo d’intesa per la costituzione del “Palazzo del Gusto” che troverà sede presso l’ex complesso del San Giovanni di Orvieto, di proprietà dell’Amministrazione provinciale. Il protocollo d’intesa, con valenza triennale, dà vita ad una vera e propria accademia del gusto in Umbria e tra le poche esperienze esistenti in tutta Italia, privilegiando la valorizzazione delle tipicità enogastronomiche regionali e nazionali e ponendosi come un centro di alta specializzazione nel settore dell’alimentazione e dei prodotti tipici, nonché per la valorizzazione della produzione vitivinicola umbra di qualità, in considerazione soprattutto della presenza dell’Enoteca.

Il Palazzo del Gusto ospiterà infatti tutte le attività legate al turismo enogastronomico e alla promozione dei prodotti locali, potenziando anche l’attività dell’enoteca regionale, già esistente nel complesso. All’interno del “Palazzo” opereranno soggetti istituzionali come l’Enoteca Regionale, l’Istituto del Diritto del Vino, l’Associazione Città Slow, l’Associazione della strada dei Vini Etrusco-Romana della provincia di Terni, le associazioni, come la Condotta Slow Food di Orvieto, la sezione dell’Accademia Italiana di Cucina, le associazioni di Sommelier, il Consorzio Terra e Arte. Sempre all’interno del Palazzo del Gusto sono previsti anche corsi di formazione, come il corso di laurea in Enologia dell’Università di Perugia, il corso di diploma Turistico-Alberghiero dell’Ipsia di Orvieto, l’Accademia del Gusto, corsi master Slow Food, Fondazione Angelo Celli, corso di Antropologia medica e Storia dell’Alimentazione.

Gli Enti firmatari del protocollo chiederanno alla Regione dell’Umbria di impegnarsi a prevedere nell’ambito della programmazione regionale e comunitaria strumenti di potenziamento e promozione del Palazzo del Gusto. Un comitato tecnico, composto dai delegati dei vari enti interessati al progetto sovrintenderà all’attuazione del protocollo d’intesa.

“Con la firma del protocollo d’intesa e l’allocazione presso il San Giovanni del Palazzo del Gusto – dichiara l’Assessore al Turismo Fabio Paparelli – Orvieto si candida a pieno titolo a diventare il polo d’attrazione di eccellenza del turismo enogastronomico che uno dei fattori motivazionali oggi più importanti sul mercato turistico