cronaca

Coronavirus: 37 gli orvietani positivi, 5 i deceduti. "La giornata più nera"

venerdì 27 marzo 2020
Coronavirus: 37 gli orvietani positivi, 5 i deceduti. "La giornata più nera"

Secondo l’aggiornamento del monitoraggio della Regione Umbria emesso venerdì 27 marzo, sono 37 le persone residenti nel comune di Orvieto che risultano essere positive al Covid-19. Sempre in data odierna, il sindaco, Roberta Tardani, ha emesso un’ordinanza di isolamento contumaciale per un residente di Orvieto che si trovava già da giorni in isolamento presso il proprio domicilio.

Tre le persone decedute che risultavano ricoverate negli ospedali di Terni e Foligno e che, differentemente da quanto comunicato nel bollettino della Regione aggiornato alle 8 di questa mattina, portano a 5 il numero complessivo dei decessi che interessano il Comune di Orvieto.

“E’ la giornata più nera per la nostra città da quando è iniziata la battaglia contro questo maledetto nemico invisibile - commenta il sindaco - che stravolge le nostre vite e continua a portare dolore nelle nostre case. Oggi Orvieto paga un tributo altissimo, famiglie che perdono affetti, una comunità che si ritrova più povera. Ai parenti vanno le mie personali condoglianze, quelle dell’Amministrazione Comunale e l’abbraccio più affettuoso della città di Orvieto che ora più che mai deve idealmente stringersi per trovare la forza di superare questo momento così difficile”.

“In questo senso - aggiunge - voglio ringraziare tutti coloro che attraverso raccolte di fondi, donazioni, le consegne a domicilio e il prezioso lavoro di confezionamento delle mascherine da distribuire alla popolazione stanno dando il loro concreto aiuto nell’affrontare questa emergenza”.

“Oggi la Regione Umbria ha illustrato le nuove strategie per combattere il contagio da Covid-19 che puntano ad ampliare il numero dei tamponi da eseguire e ad estendere la platea degli interessati – conclude - tutti stanno facendo la propria parte e ognuno può fare la propria parte restando a casa ed osservando scrupolosamente le indicazioni del Governo. Lo dobbiamo a noi stessi e a chi oggi piange i propri cari”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto