Imbrattato il Museo delle Maioliche Medievali e Rinascimentali

Non sono certo passate inosservate le scritte comparse mercoledì 24 aprile sui muri in tufo e sulle tre porte in legno del Museo delle Maioliche Medievali e Rinascimentali di Via della Cava, chiuso nel 2015 a seguito del pignoramento effettuato da una banca.

Già in quell'anno in concomitanza con il ponte di Pasqua sull'ingresso della struttura era stato affisso un cartello con su scritto “Questo museo è chiuso mentre Orvieto è piena di turisti. I cittadini gridano: vergogna!”.

E “Vergogna” è anche la parola che è stata impressa a caratteri cubitali con lo spray rosso, bianco e nero sulle pareti esterne e le porte d'ingresso. Tirato in ballo dalle scritte anche il primo cittadino che, informato dell'accaduto, ha espresso la volontà di intervenire.

Da parte degli agenti della Polizia, giunti sul posto per effettuare i rilievi di rito, sono in corso le indagini per risalire all'autore del gesto. Nel pomeriggio, intanto, la scritta indecorosa che imbrattava la facciata del museo è stata parzialmente rimossa.