cronaca

Intercettazioni su Marini, avvocato Pepe: "Profondo stupore e perplessità"

lunedì 15 aprile 2019
Intercettazioni su Marini, avvocato Pepe: "Profondo stupore e perplessità"

In merito alla pubblicazione di alcuni passaggi delle intercettazioni dell’inchiesta sulla sanità umbra riguardanti la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, pubblicati dal Corriere della Sera, e ripresi da altri organi d’informazione, il legale della governatrice, l’avvocato Nicola Pepe, precisa quanto segue:

Con riferimento al contenuto di articoli di stampa pubblicati questa mattina e tutt’ora in corso di divulgazione sui siti internet che riguardano, nella sua persona, la Presidente Catiuscia Marini si esprime un profondo stupore e più di qualche perplessità.


La delicatezza della vicenda, che ha interessato importanti àmbiti della sanità regionale ed alcuni suoi vertici, induce alla massima cautela ed al più assoluto rispetto non solo delle persone, a vario titolo coinvolte, ma anche dell’Autorità che sta conducendo le indagini, verso cui si rinnova una piena ed incondizionata fiducia. 


Come dichiarato nella conferenza stampa di sabato 13 aprile, la Presidente della Regione, Catiuscia Marini, non ha alcuna intenzione di alimentare strumentalizzazioni politiche che possano distogliere o anche solo costituire un intralcio all’accertamento della verità, assai distante dalle rappresentazioni fornite da alcuni articoli giornalistici. 


Assume primario interesse la necessità di garantire il massimo livello assistenziale del Servizio Sanitario regionale per la cui continuità sono state assunte tempestive determinazioni e saranno, in queste ore, individuate le competenze professionali più idonee a ricoprire gli incarichi di vertice.


Il ruolo istituzionale rivestito impone alla Presidente Marini di anteporre anzitutto l’interesse pubblico all’accertamento integrale della verità senza tuttavia rinunziare alla più ampia tutela della propria reputazione, civile e politica, in piena conformità a quei principi di rettitudine e rigore morale assoluto che hanno sempre contraddistinto il suo operato, anche di amministratrice.