cronaca

Celebrato a Palazzo Gazzoli il 167esimo Anniversario della Polizia

mercoledì 10 aprile 2019
Celebrato a Palazzo Gazzoli il 167esimo Anniversario della Polizia

Hanno risposto in tanti mercoledì 10 aprile a Terni all'annunciato appuntamento a Palazzo Gazzoli con il 167° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato: autorità civili, politiche e militari, i sindaci delle città della provincia di Terni, giornalisti, ma soprattutto giovani, gli studenti degli istituti scolastici cittadini di ogni ordine e grado, ai quali il questore di Terni, Antonino Messineo, ha rivolto un affettuoso ringraziamento per aver attribuito, con la loro presenza, un significato particolare alla manifestazione iniziata in Via Antiochia, con la deposizione della corona in memoria dei caduti della Polizia di Stato da parte del questore e del prefetto Paolo De Biagi.

Dopo il saluto al picchetto d’onore, le celebrazioni sono proseguite a Palazzo Gazzoli, dove il questore ha accolto le numerose autorità, tra cui il sindaco di Terni Leonardo Latini, il vescovo Giuseppe Piemotese, la presidente del Tribunale di Terni Rosanna Ianniello, il procuratore Alberto Liguori e i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, il colonnello Davide Rossi e della Guardia di Finanza, il tenente colonnello Fabrizio Marchetti.

Dopo la lettura dei messaggi di auguri del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Matteo Salvini e del Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, il questore ha illustrato i risultati ottenuti in un anno di attività della Questura ternana, sottolineando come un’attenzione particolare sia stata riservata all’ascolto ed alla rilevazione dei bisogni concreti dei cittadini di Terni e del suo territorio al fine di intercettarne le preoccupazioni, le aspettative ed approntare una risposta efficace, tempestiva. Alla consegna delle onorificenze al personale che, nel corso dell’anno, si è messo in luce per le proprie doti professionali e per lo spirito di sacrificio, è seguita l’esibizione della pianista ternana di fama mondiale Cristiana Pegoraro, un momento di grande musica salutato con un lungo e sentito applauso.