cronaca

Ubriaco zig-zagava con il tir sull'A1, portato in Ospedale dà in escandescenza

mercoledì 5 dicembre 2018
Ubriaco zig-zagava con il tir sull'A1, portato in Ospedale dà in escandescenza

Il Tribunale di Terni ha disposto l'obbligo di firma per due giorni a settimana per il 39enne aprocessato per direttissima mercoledì 5 dicembre e intercettato intorno alle 17 di martedì 4 dicembre tra Attigliano e Orvieto dagli agenti della Polizia Stradale mentre, alla guida di un tir diretto verso Nord che trasportava bancali in legno, zig-zava lungo l'Autostrada del Sole, costituendo pericolo per se stesso e per gli altri automobilisti che hanno provveduto a darne  segnalazione.

Dopo aver tentato di farlo fermare, compreso che l'uomo aveva serie difficoltà ad intendere e deambulare, i poliziotti sono riusciti a farlo comunque entrare, seppure in maniera parziale, in una piazzola, occupandosi prima di mettere in sicurezza il mezzo per evitare tamponamenti. Pur trovandosi in uno stato così alterato, il conducente ha acconsentito all'esame dei liquidi biologici. Una volta giunto al Santa Maria della Stella di Orvieto, però, ha dato in escandescenza, aggredendo due poliziotti. La refertazione parla di 5 giorni. 

Al termine della colluttazione, sono stati svolti gli accertamenti che hanno portato all'arresto dell'uomo, campano di origini ma residente in provincia di Arezzo, pluri-pregiudicato anche per reati specifici quali percosse, violenze private e guida in stato di ebbrezza. Più volte fermato, il 39enne aveva anche subito il ritiro patente. A far scattare le manette, le accuse di violenza, lesioni a pubblico ufficiale e il rifiuto di sottoporsi alle analisi per gli esami alcolemici e tossicologici.