Tromba d'aria e violento acquazzone, disagi a non finire tra Orvietano e Alto Lazio

Ha lasciato i segni il violento acquazzone che si è abbattuto sull'Orvietano poco dopo le 21 di lunedì 16 luglio causando disagi a non finire sia nel centro storico, in particolare lungo la Strada Provinciale 71 e in Piazza XXIX Marzo, che nei quartieri ai piedi della Rupe. Molti i rami e gli alberi caduti in strada tra Sferracavallo, Orvieto Scalo e Ciconia, quest'ultima rimasta al buio per un paio d'ore. Problemi si sono registrati anche alle linee telefoniche.

Tra le zone più colpite le frazioni di Canale, località Gabelletta, La Badia e Torre San Severo e il Comune di Porano, dove non sono mancati allagamenti oltre alla caduta di alberi e rami che hanno sbarrato le vie d'accesso. Intorno alle 22 il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani ha comunicato l'apertura del Centro Operativo Comunale presso la Sala Operativa della Protezione Civile in località Fontanelle di Bardano. Intorno alla mezzanotte, poi, è stato reso noto che per le prossime 4 ore potranno esserci ancora forti temporali.

Difficoltà si sono avute anche nel vicino Lazio, sulle strade per Montefiascone, Bagnoregio e Bolsena e la superstrada tra Viterbo e Vitorchiano. Nel Comune di Acquapendente, problemi nel borgo di Trevinano dove una vera e propria tromba d'aria ha provocato seri danni al tetto di un'abitazione privata. Al lavoro, in tutto il territorio, Vigili del Fuoco, volontari della Protezione Civile e squadre di tecnici Enel per ripristinare la rete elettrica.