cronaca

Aperta inchiesta sulla morte di Riccardo Cirilli

mercoledì 9 maggio 2018
Aperta inchiesta sulla morte di Riccardo Cirilli

Sarà l’inchiesta aperta dalla magistratura ternana a fare luce sulle cause dell’incidente sul lavoro che lunedì 8 maggio è costato la vita ad un giovane, operaio edile presso una ditta appaltatrice, urtato e poi travolto da un caterpillar in movimento. La tragedia si è consumata intorno alle 10.30 in un tratto del cantiere per il rinnovo di uno dei due binari tra le stazioni di Fabro-Ficulle e Allerona, lungo la linea lenta, in un’area delimitata e non interferente con la circolazione ferroviaria.

È qui che ha perso la vita Riccardo Cirilli, 26 anni appena compiuti. Secondo le prime ipotesi formulate dagli inquirenti, il giovane stava eseguendo alcuni lavori di manutenzione quando sarebbe stato colpito e poi travolto dal mezzo in movimento. Con tutta probabilità, non ha avuto nemmeno il tempo di rendersi conto di nulla.

Inutile ogni tentativo di soccorso. Le indagini sono coordinate dal Pm Raffaele Pesiri della Procura della Repubblica di Terni. Il magistrato ha acquisito le testimonianze degli operai che si trovavano nella zona dell’incidente oltre alle immagini e relazioni dei primi rilievi effettuati sul luogo dell’incidente dagli agenti di Polizia e dagli ispettori della Usl intervenuti sul posto.

Al momento gli inquirenti stanno valutando la posizione dell’uomo che era alla guida del mezzo che ha travolto il ragazzo e non si esclude che nei prossimi giorni saranno risentite altri testimoni. Il magistrato ha, inoltre, disposto l’autopsia sul corpo de ragazzo e di conseguenza si attendono le disposizioni legali per la riconsegna della salma ai familiari.

La notizia della tragedia ha raggiunto in poco tempo la comunità di Castel Giorgio, dove il giovane viveva. La bacheca del suo profilo Facebook che fino a poche ora prima si era riempita di auguri per il compleanno, ora accoglie il dolore di amici e parenti, ancora increduli.